Un viaggio lento, sostenibile e ricco di scoperte: è quello proposto da “Lombardia in bici”, la nuova guida cicloturistica firmata da Piercarlo Bertolotti, Fabio Lopez e Valerio Montieri, che verrà presentata venerdì 30 maggio alle 18.30 alla Galleria Boragno di Busto Arsizio. Più che un semplice libro, un manifesto per un turismo rispettoso, consapevole e profondamente radicato nei territori.
«Il cicloturismo è l’antidoto naturale all’overtourism», spiega Valerio Montieri, del Centro studi Fiab (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) e tra gli autori del volume, in un’intervista che anticipa i contenuti e la filosofia della guida. «Pedalare – aggiunge – significa entrare in punta di ruota nei luoghi, scoprirne l’anima, valorizzare non solo i paesaggi ma anche le comunità, i prodotti locali, l’arte e la storia».
La guida, edita da Il Capricorno e frutto di un lavoro corale condiviso con il coordinamento Fiab Lombardia e con le associazioni locali, propone 20 itinerari per un totale di 1500 km, che attraversano tutte le anime della regione: dalle cime alpine della Valcamonica, della Valtellina e delle valli bergamasche, ai Navigli milanesi, fino al fascino dei borghi Unesco come Sabbioneta e Mantova, lungo il Po.
Tra le novità più interessanti, la ciclovia Bergamo-Brescia, ribattezzata “Ciclovia della Cultura”, che unisce le due capitali italiane della cultura 2023 attraverso un tracciato misto di piste ciclabili e strade a basso traffico, e il nuovo tratto pavese della futura ciclovia Venezia-Torino, che collegherà l’Est e l’Ovest d’Italia su due ruote. Entro l’estate, sarà completato anche il collegamento della Valle Olona, dal confine svizzero fino a Legnano, per un totale di circa 35 km. E già operativo è il tratto della Ciclovia dell’Olio, sul Lago d’Iseo, a fianco della statale sotto Pisogne.
Ogni itinerario è arricchito da QR code per scaricare le tracce Gps, rendendo la guida uno strumento pratico, aggiornato e inclusivo per cicloturisti esperti e principianti.
Accanto a Montieri, hanno firmato il libro anche Piercarlo Bertolotti, coordinatore regionale Fiab, e Fabio Lopez, architetto ed ex responsabile di progetti sulla ciclabilità per il Comune e la Provincia di Milano, profondo conoscitore del paesaggio lombardo e dell’eredità leonardesca.
L’appuntamento alla Galleria Boragno sarà l’occasione non solo per scoprire la guida, ma per confrontarsi sul ruolo della bicicletta in una visione di turismo attento, che sa unire lentezza e profondità. Perché in Lombardia, ogni pedalata può diventare racconto.