Vittoria all’Ardor, U.C. Solbiatese seconda, sei società in campo con i ragazzi della categoria esordienti, calciatori in erba riuniti nel nome dello sport. E di Paolo Ghioldi, Paolino, esponente di un calcio d’altri tempi, giocatore della Pro Patria e della Solbiatese apprezzatissimo dentro e fuori dal campo, scomparso a 93 anni il giorno di Natale 2024. Il bilancio del primo memorial Paolo Ghioldi, non a caso riservato ai giovani: Ghioldi ne aveva visti e allenati tanti, aiutandoli a crescere sotto il profilo tecnico e umano. Oltre al miglior marcatore (Samuele Cassinerio, della Solbiatese) un premio speciale è stato assegnato al miglior centrocampista: Carlo Vago, dell’Ardor. «Numero 8, come mio papà» ha osservato Lucio Ghioldi, sindaco di Solbiate.
Soddisfazione per l’esito della manifestazione da parte dell’U.C. Solbiatese, tanto che già si pensa di replicare l’anno prossimo. Intanto la società invita a seguire i suoi canali di comunicazione, le proposte che vedranno protagonisti i ragazzi e i bambini delle formazioni giovanili proseguiranno fino a giugno inoltrato.