/ Valle Olona

Valle Olona | 10 febbraio 2025, 14:18

Roberta Dominici sul podio agli Europei di karate: ultima zampata nella categoria junior e dedica speciale

L’atleta di Solbiate Olona incrementa con un bronzo un palmarès già ricchissimo: ha in bacheca sei medaglie tra competizioni continentali e mondiali. Sulla gara in Polonia: «Mi sono divertita e ho dato tutto. La mentalità costruita negli ultimi mesi è la vittoria più grande»

Roberta Dominici, in una mano la medaglia, nell'altra la foto della mamma, Elena Mendicino

Roberta Dominici, in una mano la medaglia, nell'altra la foto della mamma, Elena Mendicino

Roberta Dominici ci è riuscita ancora: di nuovo una medaglia, di nuovo un risultato di grande prestigio, questa volta ai Campionati Europei di karate, categorie cadetti, junior e under 21. In Polonia (competizione continentale a Bielsko-Biala) è arrivato, al termine di una gara combattuta, un bronzo nel kata individuale, fonte di comprensibile orgoglio. E di un po’ di amarezza. Giusto un pizzico, così si esprime la stessa atleta di Solbiate Olona (studia all’Ite Tosi di Busto), perché un risultato ancora più importante era a un passo e l’unica sconfitta lungo il percorso, maturata contro la leader del ranking mondiale, lascia qualche dubbio.

Prevale, ovviamente, la soddisfazione. Roberta saluta, per raggiunti limiti di età, la categoria junior. E il suo palmarès nelle giovanili parla da solo: ha conquistato sei medaglie tra europei e mondiali, in competizioni individuali e a squadre (capitana della nazionale con la formazione che ha vinto il bronzo iridato nel 2024, vedi QUI), 11 podi in Youth League, cinque titoli italiani Fijlkam.

Traguardi per i quali l’atleta ringrazia sponsor (a partire dall’Istituto Clinico San Carlo, dove ha lavorato in due occasioni durante gli studi, vedi QUI) e lo staff: Tiziana Costa, Rita Zampieri, Lucio Maurino e il papà-tecnico dello Skorpion karate, Massimiliano.

«Mi sento rinata – dice Roberta ripercorrendo il cammino degli ultimi mesi – e grazie a Tiziana Costa ho scoperto una nuova parte di me. Sul tatami mi sono divertita e ho dato tutto. La mentalità che ho costruito in questi mesi di lavoro è la mia più grande vittoria». L’ultimo pensiero alla mamma, indimenticata, cui ha già potuto portare una medaglia mondiale: «Grazie per essere presente nel mio cuore in ogni istante. È tutto dedicato a te».

S.T.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore