Un giro alla scoperta delle chiese di Busto Arsizio con i ciceroni e i musicisti del liceo artistico Candiani-Bausch e i ciceroni dell’associazione Riabitare. Il sodalizio, presieduto da Tito Olivato, presidente del gruppo nonché docente di lettere al liceo artistico, ha unito le forze con il liceo bustese dando vita a “Pedibustis”, un gioco di parole per indicare un’iniziativa alquanto originale.
Si tratta di scoprire le bellezze storiche e artistiche di alcune chiese della città: Sant’Antonio, Santa Maria, San Gregorio, San Rocco, Madonna in Prato, Madonna in Veroncora, San Bernardino e a Sacconago la chiesa vecchia e Madonna in Campagna.
Il giro potrà iniziare dove il partecipante desidera e potrà essere percorso o in senso orario o antiorario. Venti circa i chilometri del circuito, ogni passaggio “guadagnerà” un timbro. Nelle chiese si troveranno o i musicisti o i ciceroni. In particolare i musicisti saranno presenti in Sant’Antonio, Santa Maria, San Bernardino e Madonna in Campagna, i ciceroni dell’artistico in San Rocco, Madonna in prato e San Gregorio, mentre i ciceroni di Riabitare guideranno alla scoperta dei segreti di Madonna in Veroncora e della Chiesa vecchia di Sacconago.
L’iniziativa è organizzata per sabato 12 ottobre, ma anche domenica 13 le chiese resteranno aperte, anche quelle strutture religiose che solitamente sono chiuse. Gli orari: dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.
I ciceroni illustreranno il monumento, i musicisti (una ventina di studenti del Bausch) si esibiranno in spartiti dal Barocco al Romanticismo con brani anche a sorpresa. Rispolverano testi da Bach a Chopin, da Mozart a Tchaikovsky, da Monteverdi a Bellini.
La partecipazione è gratuita. In caso di maltempo l'iniziativa viene rinviata.
Gli interessati dovranno solo recuperare le credenziali o nelle chiese oppure nei seguenti punti commerciali: Rebesco, And & Car, Gelateria Busti, Vivaista Gi&gi, Pasticceria Rivolta.
All’iniziativa hanno collaborato anche i parroci di Busto Arsizio.
«L’obiettivo dell’iniziativa – spiega Tito Olivato – è quello di valorizzare il territorio con la visita a edifici religiosi che abbelliscono anche la periferia della città, far conoscere il patrimonio storico-artistico di Busto Arsizio. I ragazzi attraverso “l’andamento lento” possano vedere il nostro paesaggio anche di brughiera e possano socializzare tra di loro. Insomma “l’andamento lento” favorisce la socializzazione e la conoscenza del territorio».
L’associazione Riabitare ha già stilato un calendario ricco di eventi, a partire dalla mostra sulla Cascina dei poveri che sarà allestita all’Enaip (accanto alla chiesa di Beata Giuliana) il 16 novembre al concorso dei presepi e al concerto di Natale per non parlare delle iniziative in cantiere il prossimo anno.