Gli stand si moltiplicano con un vociare buono la mattina nelle piazze e nelle vie del centro di Busto. Tracciano un disegno che racconta Cuori Insieme, anzi il cuore unico di Busto Arsizio.
Ciascuna associazione si prende cura di qualcuno (LEGGI QUI) e molte sanno unirsi tra loro: un piccolo miracolo in ogni luogo, anche a Busto. Per questo motivo, in una domenica felicemente interminabile tanti cittadini sostano davanti a ogni stand, per una conferma oppure una sorpresa: ci siete voi, a occuparvi anche di me, di un mio bisogno.
Alcuni - e sarebbe bello sempre di più - diranno: ci sono io, che posso dedicare parte del mio tempo, delle mie energie per voi. E ogni giovane è una gemma (che spettacolo Riccardo, all'Aido, per fare un esempio): quando si trovano negli stand tracciano una via verso il futuro che tocca quel cuore unico di Busto.
Lo dice anche il sindaco Emanuele Antonelli, accanto all'assessore Paola Reguzzoni e all'europarlamentare Isabella Tovaglieri. Il primo cittadino riconosce il valore inestimabile delle associazioni: «Noi facciamo il possibile, loro fanno un duro lavoro e ci aiutano tantissimo. Aiutiamoli anche noi... Anche i giovani, qualche ora la settimana basta».
È un appello preciso quello che lancia il sindaco Antonelli. L'assessore Paola Reguzzoni ricorda che Busto ha ben tre case - caso unico - per questi ragazzi, scherza con le Cuffie Colorate e presenta la Belotti Band, con la direttrice Raffaella Ganzetti. L'europarlamentare Isabella Tovaglieri ringrazia l'amministrazione e «tutti coloro che tengono vivo il terzo settore».
Sì, sono tanti, tantissimi i gruppi di volontariato e non chiedono mai. Chi domanda, lo fa per Busto, per quella parte di popolazione che sta aiutando. È una giornata speciale, eppure una giornata come le altre: perché ogni giorno questi Cuori battono per la città, solo non si mettono in vetrina. La speranza è che Busto si ricordi di loro ogni giorno e li sostenga, sempre di più.