«Il lavoro per preparare tutto e per dare vita alla Sagra è veramente tanto e faticoso, ma vedere le persone che ti sorridono dall’altra parte del banco, ti ringraziano in maniera sincera o solo si allungano per darti una pacca sulla spalla fa sì che valga la pena di farlo».
Sono queste le parole con cui il presidente della Pro Loco di Marnate Davide Pedrotti ha iniziato il bilancio dell’edizione di quest’anno della Sagra di Santa Croce, che, nonostante le condizioni climatiche non siano state delle più favorevoli, si è comunque rivelata un successo ben oltre le aspettative iniziali.
Il forte vento e le temperature non proprio tipiche della bella stagione di alcune delle serate del fine settimana appena trascorso, infatti, non hanno fermato i marnatesi e ti tanti amici che spesso provengono anche dai paesi limitrofi, che non sono voluti mancare al tradizionale appuntano che rappresenta un po’ per tutti la chiusura del periodo estivo.
«Il clima di venerdì è stato quello più impietoso – prosegue Pedrotti – e questo ha fatto sì che non ci fosse tantissimo movimento; gli amici, però, non ci hanno abbandonato e c’è stato ci ha raggiunto alla festa dicendoci: “sapevamo che con questo tempo non ci sarebbe stata tanta gente, così siamo venuti qui per farvi compagnia”».
Il meteo del resto del fine settimana, seppur caratterizzato da un vento più o meno forte, è stato comunque più favorevole e, in particolare domenica, la festa ha registrato il tutto esaurito, anche grazie alle tante iniziative realizzate grazia alla collaborazione delle tante realtà del territorio.
«Non ci aspettavamo così tanta gente – commenta il presidente della Pro Loco – e questo fa sì che il bilancio dei quattro giorni di festa nel complesso sia decisamente positivo; anche quest’anno la Sagra è stata un successo e in tanti hanno voluto essere presenti non solo per pranzo o per cena, dimostrando di apprezzare la cucina dei volontari, ma anche per i momenti dedicati alla musica e al divertimento».
Quest’anno, poi, gli organizzatori hanno voluto introdurre anche alcune iniziative che permettessero ai visitatori di acquisire competenze importanti nella vita di ogni giorno, grazie alla collaborazione con i Vigili del Fuoco e la Croce Rossa Italiana.
«Pensavamo potesse essere bello dedicare del tempo anche ad iniziative che potessero rappresentare un servizio per la comunità – spiega Davide Pedrotti – ed è da questa volontà che sono nate l’accademia dei mini pompieri e la collaborazione con la Cri, che ha effettuato dimostrazioni e ha introdotto i presenti alle principali nozioni di primo soccorso, con una particolare attenzione all’ambito pediatrico.
Entrambe queste iniziative si sono rivelate un vero successo, e in tantissimi hanno voluto parteciparvi».
Un grande festa, dunque, che come sempre ha visto momenti più laici alternarsi alle celebrazioni religiose per tutto il fine settimana, coinvolgendo gran parte della comunità, particolarmente affezionata alla storica tradizione; tutto questo, però, non sarebbe possibile senza l’impegno dei tantissimi volontari che hanno lavorato per giorni per fare in modo che i propri concittadini potessero godere dell’evento.
«Voglio cogliere l’occasione – conclude il presidente della Pro Loco – per ringraziare tutti coloro che anche quest’anno hanno voluto sacrificare parte del loro tempo e le proprie energie per dare vita alla Sagra; come ho già detto all’inizio, il lavoro è tanto, a volte quasi insostenibile, ma l’affetto della gente fa sì che ne valga la pena.
Da parte di tutti noi, poi, voglio dire grazie di cuore a tutti le persone che hanno voluto passare a trovarci, e che sono stati capaci anche questa volta di farci sentire tutto il loro affetto».