Quello dei rifiuti è ancora il tema caldo, caldissimo dell’estate bustocca.
Il Consiglio comunale, mercoledì scorso, si è chiuso con l’invito bipartisan a chiedere ad Agesp di prevedere passaggi straordinari della raccolta della frazione indifferenziata per evitare situazioni di degrado o problematiche igienico-sanitarie durante l’estate.
E, nelle prossime settimane, si dovrebbe tenere una commissione per discutere di possibili modifiche al servizio, tra cui la cadenza della raccolta.
Questo il frutto della mediazione tra il Pd, promotore della mozione iniziale, e il resto dell’assise. Un impegno approvato dunque col voto di maggioranza e opposizione, su cui però il sindaco Emanuele Antonelli ha espresso parere contrario.
Nel frattempo, sui social si continua a parlare del tema della raccolta puntuale. E oltre alle proteste, purtroppo proseguono i comportamenti incivili di qualche cittadino che scambia le zone boschive per una grande pattumiera a cielo aperto. Un pratica, va detto, presente “da sempre” e anche in quei Comuni dove la raccolta puntuale non è stata introdotta.
Di recente avevamo dato spazio alle immagini eloquenti di rifiuti di ogni tipo abbandonati tra Borsano e Sacconago.
E negli ultimi giorni, la deprecabile pratica non si è interrotta. In via Bienate, peraltro non lontano dal centro multiraccolta, ecco spuntare nuovi sacchi di spazzatura, che si vanno ad aggiungere a pezzi di elettrodomestici e mobili.
«E per non farsi mancare nulla, adesso portano materiale vegetale proveniente da sfalci», segnala un cittadino.
L’auspicio, ancora una volta, è che si possa risalire a chi compie questi gesti, altrimenti destinati a rimanere impuniti.
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