Duecento50 atlete di tutt’Italia si danno appuntamento domani sera, 10 luglio, al Centro di Atletica Città di Busto Arsizio (via Borri) per il Trofeo Bracco. Giunto alla 12^ edizione, per la prima volta il meeting di atletica leggera del gentil sesso approda in città. Ne sono contenti, in primis, il sindaco Emanuele Antonelli e l’assessore allo sport Maurizio Artusa che in conferenza stampa hanno dato il benvenuto anche alla vicepresidente del Coni nazionale Claudia Giordani, a Gianni Mauri presidente Fidal Lombardia, al presidente del Coni di Varese Walter Sinapi, Franco Angelotti presidente Bracco, Gianmarco Castaldi presidente dell’atletica bustese e Romano Pinciroli ex presidente dell’atletica.
La manifestazione, organizzata da Bracco Atletica in collaborazione con Pro Patria Arc Busto Arsizio è inserita nel Global Calendar della World Athletic. Ha inizio alle 19 con il lancio del martello e il salto con l’asta. Seguono, lungo, 400 e 100 ostacoli, alto, 400, 50 Fisdir, giavellotto e alle 20.15 salto triplo. Prosegue con le batterie dei 100, 200, finale 100, peso, 800, 1500, 4X50 Fisdir e 4X100. Termine alle 22. Tre gare sono dedicate ai diversamente abili.
Le migliori iscritte
Tra i favoriti, Alessandra Iezzi per i 100, Agnese Musica, Gaia Vertello e Alice Casagrande per i 200, Laura Pellicoro, Serena Troiani, Martina Canazza, Giulia Macchi e Alessandra Almici per gli 800, Camilla Galimberti per i 1500. Attesa anche la prestazione di Ludovica Cavo nei 400 ostacoli, Boafa Veso per il triplo, Monica Aldrighetti nell’asta, Sofia Frigerio e Margherita Randazzo nel giavellotto, Paola Castaldi, Ilaria Marasso e Noemi Carminati nel martello.
«Una manifestazione che dà lustro alla realtà del territorio – ha commentato Giordani – Tanti appuntamenti sportivi scelgono Busto Arsizio. La manifestazione è organizzata il giorno dopo la chiusura delle iscrizioni alle Olimpiadi dove l’atletica schiera 82 atleti. Bello che ci sia questo passaggio dove si mettono in mostra le più giovani atlete in una prospettiva olimpica».
Le ha fatto eco Angellotti: «Con il rinnovo della pista di atletica, Busto Arsizio ha dimostrato sensibilità e attenzione verso questo sport, come momento di formazione e socializzazione. Da segnalare tanti giovani atleti-studenti che sempre conciliano sport e scuola, dando risultati eccellenti in entrambi i settori. Domani attesa la prestazione di Laura Pellicoro che negli 800 tenterà i 2 minuti e Giulia Macchi, 2^ ai campionati italiani under 18 nei 400, azzurra ai prossimi europei under 18. Se Busto mi aiutasse, per il prossimo anno vorrei organizzare non solo una “due ore”, ma una due giorni: un meeting internazionale con pre-meeting per tutti gli atleti, preceduto da una manifestazione dedicata alle scuole e un convegno per tecnici ed educatori».