Spesso la viabilità dei paesi che sorgono lungo le sponde del fiume è un argomento complesso da trattare; in alcune zone le vie sono ormai diventate troppo strette per consentire il transito di due veicoli affiancati; in altre, invece, il traffico è tale da non permettere alla mobilità debole di sentirsi pianamente sicura.
È per questo che il gruppo “Qui, per esserci” ha voluto inserire all’interno del suo programma alcuni interventi strategici in proposito, a partire da quella che forse è una delle più grandi criticità del territorio: via Valle.
«La strada che porta dal fondovalle in paese – spiega la candidata sindaco Maria Elisabetta Galli – necessita sicuramente di una particolare attenzione; se una volta la carreggiata poteva essere adeguata a consentire il traffico in entrambi i sensi di marcia, oggi è sotto gli occhi di tutti che la situazione è molto cambiata.
È per questo che negli scorsi mesi abbiamo realizzato uno studio di fattibilità per allargare il tratto di carreggiata che va dal semaforo al ponte sul fiume, con il quale abbiamo già partecipato a diversi bandi per riuscire a trovare i fondi necessari per iniziare i lavori».
Al momento non si è ancora riusciti a reperire la cifra per poter procedere all’intervento, ma il gruppo non demorde, anche perché il progetto in cantiere prevede molto più del semplice allargamento della strada.
«La nostra intenzione – prosegue Elisabetta Galli – è quella di creare anche una pista ciclabile a fianco della strada, per permettere a pedoni e ciclisti di raggiungere in sicurezza il verde del fondovalle; inoltre vogliamo anche procedere al consolidamento e alla messa in sicurezza di via Lazzaretto, che al momento presenta alcune criticità che richiedono attenzioni dedicate».
Ma quella in valle non è l’unica pista ciclabile che la lista ha messo all’interno del programma; il progetto che il gruppo intende concretizzare nei prossimi cinque anni, infatti, prevede anche la creazione di altri percorsi dedicati a pedoni e ciclisti.
«Per prima cosa realizzeremo una pista ciclabile che porterà verso il centro Meraki – sottolinea la candidata di “Qui, per esserci” – per poi passare ad un percorso che, dopo un attraversamento all’altezza del cimitero, proseguirà costeggiando la provinciale verso Gorla Minore.
Per quest’ultimo tratto c’è già uno studio di fattibilità, e la speranza è quella di riuscire a coinvolgere la Provincia nel progetto; infine vorremmo creare un tratto di ciclabile che collegherà il centro Meraki alla Provinciale, passando per la sede della Protezione Civile, e uno che si innesterà sempre sulla Provinciale a partire da via Manzoni e via Oberdan».
La volontà della lista, dunque, è quella di creare sempre più opportunità di muoversi in sicurezza a chi desidera lascare a casa l’auto, sia per raggiungere i luoghi strategici del paese, sia per godersi qualche momento di svago.
«Vogliamo che Marnate e Nizzolina siano sempre più sicure e più green – conclude Elisabetta Galli – ed in questa direzione va anche un progetto che ci sta molto a cuore e che è partito negli scorsi giorni, quello del proseguimento del sentiero pedonale che dal parco dell’Ex Mulino arriva sino a Prospiano.
Grazie ad una convenzione con le Nord, infatti, siamo riusciti a studiare una modalità di riempimento del sedime che, pur essendo compatibile con la permanenza delle rotaie, permetterà a tutti di passeggiare in mezzo al verde godendosi la natura della nostra Valle».
