Serata di schermaglie in Consiglio comunale tra il Partito Democratico e il centrodestra. Prima il gruppo di opposizione ha “discusso” con il sindaco Emanuele Antonelli sulla Newco per la raccolta rifiuti di Agesp. Poi a battibeccare con i dem sono stati alcuni esponenti della maggioranza a proposito della sicurezza in città e nel territorio.
Tutti uniti, ovviamente, nel ricordo del sindaco di Castellanza Mirella Cerini.
Vandalismi e sicurezza: è polemica
Il diverbio sulla sicurezza è nato dall’interrogazione presentata dal Pd insieme a Progetto in Comune sugli atti di vandalismo in città. Dopo l’affissione ai Cinque ponti di uno striscione indirizzato al segretario cittadino del partito e consigliere comunale Paolo Pedotti e a seguito delle scritte sui muri del cimitero e di un negozio del centro, i gruppi di minoranza hanno rivolto una serie di domande al governo cittadino.
L’assessore alla Sicurezza Salvatore Loschiavo ha risposto punto per punto, facendo sapere tra l’altro che sugli imbrattamenti sono in corso indagini da parte delle forze dell’ordine che hanno richiesto i filmati delle telecamere. A tal proposito, l’esponente di giunta ha reso noto che gli impianti di registrazione sono 144, a cui si aggiungono 23 telecamere con lettura targhe con Ocr, e che l’amministrazione ha aderito a un bando ministeriale per installarne di nuove, in particolare nella zona di Sant’Edoardo.
Cinzia Berutti (Pd) si è detta soddisfatta delle risposte ricevute e, a quel punto, la discussione sembrava destinata a esaurirsi. Ma la maggioranza, a cominciare da Matteo Sabba (lista Antonelli) ha voluto allargare il discorso sulla sicurezza in generale. «La scritta sul muro è diversa da uno striscione appeso. In passato anch’io ho ispirato questa “moda” per non macchiare i muri mia città», ha premesso, per poi dire che «c’è un problema di sicurezza da affrontare». Sabba ha ricordato i recenti controlli della Polizia locale durante un comizio in centro di Marco Reguzzoni: «A volte mi chiedo quali siano le priorità, visto che al comando avranno avuto le certificazioni per occupazione del suolo pubblico. Forse bastava fare due foto e poi le verifiche. Anche perché quel sabato io non sono potuto andare in centro perché mi sono imbattuto in una rissa tra quattro stranieri ubriachi. Più che sul vandalismo farei luce sul problema della sicurezza. L’opposizione si lamenta di tutto, ma stasera siete soddisfatti delle “parole”, non vi capisco». Poi aggiungerà: «Se questo è il vostro modo di fare opposizione, la giunta è contentissima. La città un po’ meno».
«Il vandalismo è grave ma più grave sono le aggressioni fisiche che avvengono spesso anche sul nostro territorio, anche nei confronti delle donne. Sono intollerabili», è intervenuto il leghista Alessandro Albani. Che ha imputato al Pd «una costante delegittimazione delle forze dell’ordine, a cui dobbiamo invece dare strumenti idonei e sostegno. C’è un’insicurezza totale, io da adulto ho spesso paura ad andare in giro la sera».
«Sono basito dall’intervento di Sabba – ha replicato Pedotti –. Si parlava di atti di vandalismo, cosa c’entrano altri episodi?». Il segretario dem ha invitato la maggioranza a chiamare «i vostri governanti, visti i tagli da 200 milioni. Anziché fare il ponte sullo Stretti di Messina, potrebbero investire sulle forze dell’ordine. È ridicolo fare polemiche su queste cose».
«I consiglieri di maggioranza possono fare tutte le interrogazioni o le mozioni che vogliono, ma non le fanno», ha aggiunto Valentina Verga del Pd.
«Cosa state facendo come maggioranza per garantire maggiore sicurezza alle persone? – ha chiesto Giuseppina Lanza (Popolo, Riforme e Libertà) –. Quali sono le azioni concrete per vigilare sempre di più?».
Massimo Rogora (Fratelli d’Italia), noto per i suoi interventi talvolta sopra le righe, ieri non ha alimentato le polemiche, invitando piuttosto, da ex assessore alla Sicurezza, a lavorare per «aumentare gli agenti di Polizia locale».
Il collega di partito Paolo Geminiani ha ricordato che a breve, con il cartellone di BA Estate, «ci saranno tante occasioni per uscire di casa». Un monito «a sorvegliare quanto più possibile ogni parte della città perché non vengono rovinate le serate estive».
Il ricordo del sindaco Cerini
In precedenza c’era stata qualche scintilla sull’atto di indirizzo per la Newco della raccolta rifiuti, presentato con l’intento di allargare il servizio al Comune di Venegono Superiore e, in prospettiva a Sap, la partecipata di Ferno e Lonate Pozzolo. Il voto di astensione annunciato da Valentina Verga ha portato Antonelli a bollare il Pd come «il partito del no». «Il sindaco è in campagna elettorale», ha replicato Pedotti.
Tutti uniti, ovviamente, quando è stato osservato un minuto di silenzio per il sindaco di Castellanza Mirella Cerini. «Dire che ci ha lasciato prematuramente è dire poco – ha affermato Antonelli –. Abbiamo collaborato tanto insieme e la ritengo uno dei migliori sindaci che abbia mai conosciuto. Una persona onestissima e capace, un sindaco e una persona meravigliosa».
«Mirella non si fermava mai, era sempre impegnata nel suo lavoro, restava in ufficio anche nove e mezza di sera. Grazie a lei e a tutti i sindaci per quello che fanno», ha detto Massimo Rogora. «Un grande sindaco e una grande amica – ha ribadito il capogruppo di Forza Italia Orazio Tallarida –. Era sempre disponibile e aveva sempre il sorriso».