«Noi cristiani vorremmo essere cittadini di un’Europa protagonista nell’opera di pace e di sviluppo dei popoli, vorremmo coltivare e tenere vivo il sogno dei padri fondatori, per evitare che la cultura europea sia impostata sul mero individualismo, sugli imperativi del mercato, sugli egoismi nazionali. Perciò sentiamo il dovere di vivere anche l’appuntamento elettorale di giugno con responsabile partecipazione». Mario Delpini, arcivescovo di Milano.
Le provocazioni del presente possono essere l’occasione di un nuovo slancio, perché la pandemia, le guerre e i nuovi complessi scenari delineati dall’Intelligenza Artificiale impongono una riflessione concreta sul bene comune e la riscoperta del compito che l’Europa ha.
Per questo motivo, a partire dall’invito dell’Arcivescovo, i movimenti e le associazioni laicali di Gallarate, Azione Cattolica, ACLI, Comunione e Liberazione e Agesci gruppo scout, promuovono unitariamente un incontro dal titolo “Europa, una speranza per il futuro”, lunedì 20 maggio alle 21, al Teatro Nuovo di Madonna in Campagna.
Intervengono Andrea Lavazza, docente all’Università degli Studi di Milano ed editorialista di Avvenire, e Mario Mauro, presidente del Centro studi Meseuro, già vicepresidente del Parlamento europeo. Modera Carlo Benetti. Ingresso libero.