Nulla da fare, purtroppo. Perugia si conferma una grande squadra, cinica e spietata nei momenti cruciali. Così, il sogno per la Futura Giovani Busto Arsizio di alzare la Coppa Italia di serie A2 si spegne ben presto nella domenica mattina del PalaTrieste.
Un inizio di finalissima che ha fatto intravedere tutte le potenzialità (e il potenziale) di Busto, con Lea Cvetnic e Lana Conceicao, in campo dopo i rispettivi infortuni delle ultime settimane. Poi un blackout inatteso, sul 18-13 (per Busto) nel primo set. Monza “dimentica” Zanette (fin lì la migliore in attacco), la macchina biancorossa s'inceppa e le “black angels” la fanno pagare carissima a Busto (22-25). Poi arrivano altri due parziali combattuti (anche nel secondo set la Futura sta avanti per un po') ma si percepisce che l'inerzia del primo game ha ulteriormente gasato le umbre, che si sentono perfettamente a proprio agio nei momenti caldi dei set. Con il cinismo delle grandi squadre.
Anche perché l'opposto Montano fa una partita “fuori categoria”, il resto lo fanno l'esperienza e la leadership di Sirressi e Ricci. Ed è proprio la palleggiatrice di Perugia a chiudere i conti. Ancora 22-25, come in tutti i game di questa finalissima, amara, per la Futura. Ma non per questo da dimenticare. Perché l'orgoglio di “esserci stata” deve rimanere. Come la consapevolezza che l'obiettivo grande da raggiungere e perseguire è quello del campionato. Con una pool promozione e dei playoff da giocare al massimo delle potenzialità. Sognare si può, ancora.
Premio Mvp per i cento e oltre tifosi partiti all'alba da Busto, in pullman o con mezzi propri, per raggiungere la non proprio vicina Trieste e sostenere le cocche della famiglia Forte. Applausi.
LA GARA
Coach Giovi, parte con la formazione tipo con Ricci in regia opposta a Montano, Cogliandro – Bartolini coppia centrale, Kosareva – Traballi in banda, Sirressi libero. Coach Amadio, con il team nuovamente al completo, opta per il sestetto composto da Monza in regia in diagonale con Zanette, Furlan e Rebora al centro, Conceicao – Cvetnic in banda, Bonvicini libero.
PRIMO SET: parte bene la Futura che trova per prima il mini break con il mani out di Cvetnic (3-5). Invasione sotto rete di Perugia e primo tentativo di allungo (4-7), alimentato anche dal doppio ace di Cvetnic che vale il doppiaggio (5-10). Non sbaglia la free ball Montano e la squadra umbra prova a tornare in carreggiata (10-13). Tengono il ritmo le cocche che affondano con Conceicao il pallone che vale il 13-18 e il primo stop discrezionale di coach Giovi. Alla ripresa le black angels con il servizio della neo entrata Messaggi annullano il gap e ripristinano l’equilibrio e non solo (21-20). Ingresso in campo di Pomili per le biancorosse al posto di Conceicao. Nel finale il murone di Cogliandro su Cvetnic vale tre set ball per le sue (24-21). Buona la seconda, una super Sirressi salva tutto e Traballi affonda il pallone del 25-22.
SECONDO SET: inizio punto a punto che si interrompe in favore delle biancorosse che affondano con Conceicao (4-7). Ci pensano Furlan e Zanette a chiudere due volte la porta in faccia a Kosareva per l’allungo (6-10). Ingresso in campo per Viscioni al posto di Kosareva. Cvtenic murata sulla pipe e Perugia torna a farsi sotto (10-12). Picchia fortissimo Montano ma sbatte sul muro Rebora per il nuovo equilibrio (13-13). Zanette prova a suonare la carica e Perugia chiama a rapporto le sue (13-16). Al rientro in campo ancora Bartoccini a confezionare la rimonta con Traballi (16-16). Si gioca il botta e risposta dal quale sono ancora le rossonere ad uscirne avanti sull’errore in attacco della Futura (21-19). Montano tiene le sue a distanza di sicurezza e indirizza il parziale (23-20). Ancora la numero 12 mette a terra il pallone che vale tre set ball (24-21). La chiude ancora la colombiana alla seconda chance (25-22).
TERZO SET: lungo equilibrio che si protrae fino al 10-10 quando Bartolini al centro mette a segno la doppietta (muro + attacco) che vale l’allungo (11-9). Picchia fortissimo Montano per il 13-10. Risponde presente la Futura che si rimette nuovamente in corsa confezionando la rimonta sul turno al servizio di Conceicao (13-13). Nuovo lungo punto a punto dal quale ne esce avanti ancora Perugia cinica con la chiusura di Bartolini sulla palla vagante a rete (19-17). Montano spedisce out e le cocche tornano a farsi vedere (20-19). Traballi e Montano rispondono presente e tengono le loro a distanza di sicurezza (23-20). La numero 12 rossonera mette a terra in pipe e consegna tre match ball (24-21). Alla seconda chance il tocco di seconda di Ricci scrive la parola fine alla gara fissando il definitivo 25-22 che vale la Coppa.
L'ANALISI DEL COACH
Daris Amadio: «Oggi è doveroso fare i complimenti a Perugia perché un po’ come in campionato all’interno di ogni set sono state davvero ciniche su tutti i palloni decisivi. Dispiace un po’ soprattutto per i primi due set in cui abbiamo giocato bene e siamo rimaste lì agganciate; nel terzo abbiamo commesso un po’ troppi errori. Anche nel primo e nel secondo siamo un po’ calati nei momenti in cui loro hanno spinto e questo ha determinato poi il risultato finale. Adesso noi torniamo subito in palestra a lavorare perché la stagione non finisce qui».
TABELLINO
Perugia – Futura Volley Giovani 3-0 (25-22; 25-22; 25-22)
Perugia: Ricci 2, Montano 18, Cogliandro 8, Bartolini 6, Traballi 10, Kosareva 2, Sirressi (L), Messaggi, Visicioni 1, Braida. ne. Atamah, Lillacci, Turini (L2). All.: Giovi. Battuta: errate 8, ace 2. Muri: 5.
Futura Volley Giovani: Monza 1, Zanette 14, Furlan 8, Rebora 7, Cvetnic 11, Conceicao 5, Bonvicini (L), Bresciani, Pomili. ne. Osana (L2), Citterio, Tonello, Bosso, Del Core. All.: Amadio. Battuta: errate 17, ace 4. Muri: 6.