Lo si temeva, e purtroppo la paura è diventata realtà. La risonanza magnetica al ginocchio sinistro di Jennifer Boldini, infortunatasi sabato scorso, ha dato l’esito peggiore: rottura del legamento crociato e lesione di secondo grado del collaterale mediale. Almeno sei mesi di stop, dunque stagione finita per la capitana biancorossa, che lascia un vuoto non solo tecnico, ma anche di leadership, carica e umanità all’interno del gruppo.
Da ogni parte sono arrivati messaggi di affetto e incoraggiamento: dalle compagne di squadra - in primis Alessia Gennari, amica di lunga data con cui condivide anche la passione per i libri e il progetto “Libri al volo” - alle ex farfalle Giorgia Zannoni e Benedetta Sartori, legate a Jenny da un rapporto speciale costruito negli anni alla Uyba.
Un gruppo, quello biancorosso, che ora dovrà stringersi ancora di più e trovare nuove energie per proseguire il cammino in campionato. A dare voce alla squadra è Valeria Battista, che abbiamo raggiunto l’altro ieri alla e-work Arena, poche ore dopo la conferma dell’infortunio: «L’assenza di Jenny pesa, non solo a livello tecnico ma anche caratteriale. Lei, da capitana, è l’anima della squadra. Dovremo unirci ancora di più per colmare, almeno in parte, la sua mancanza - che riguarda solo il campo, perché in palestra è sempre con noi (ride). Ora dobbiamo essere tutte pronte, fin da subito».
Da qui in avanti, la regia della Eurotek Laica Uyba sarà affidata a Nanami Seki, palleggiatrice della nazionale giapponese arrivata in estate da Conegliano. Seki avrà la responsabilità di guidare il gioco della squadra di coach Enrico Barbolini, ma la società ha ritenuto necessario intervenire subito sul mercato per garantire equilibrio e continuità negli allenamenti - e, magari, mantenere la possibilità del doppio cambio, soluzione molto apprezzata da Barbolini, sia nella passata stagione sia in quella attuale - capace di dare varietà al gioco, togliere punti di riferimento alle avversarie e cambiare l’inerzia dei set in corso.
E così la dirigenza biancorossa si è mossa rapidamente, trovando immediata disponibilità da parte della palleggiatrice austriaca Dana Schmit, ex Olbia e Mondovì (Serie A2), recentemente svincolata dopo la pre-season trascorsa ad allenarsi con Novara. Una giocatrice di esperienza internazionale, capace di offrire un’alternativa di valore - non inferiore a Francesca Scola, a Busto nella scorsa stagione - e di rappresentare una risorsa affidabile per le farfalle nel prosieguo del campionato.














