Torna la quarta edizione del Torneo di Burraco organizzato dall’associazione Don Pino Onlus di Olgiate Olona, che anche questa volta ha voluto dare a tutti la possibilità di trascorrere qualche ora di svago facendo al contempo del bene a chi ne ha bisogno.
«Abbiamo deciso di riproporre quest’iniziativa – spiega la presidente Daniela Marmonti – perché sin dall’inizio si è sempre rivelata un grande successo, e nelle scorse edizioni in tantissimi ci hanno fatto capire di aver apprezzato l’occasione di poter passare la serata in questo modo.
Si tratta, per tanti, di un modo di trascorrere qualche ora dedicandosi a qualcosa che li diverte, conoscendo nuove persone e avendo la possibilità di contribuire ai tanti progetti che da sempre la nostra associazione porta avanti per aiutare chi ne ha bisogno».
Come sempre, infatti, tuti i fondi raccolti grazie al torneo saranno utilizzati dalla Don Pino Onlus per finanziare le tantissime iniziative a sostegno di chi si trova in difficoltà in tutto il mondo, portando avanti l’opera che sin dall’inizio li ha visti in prima linea per finanziare la costruzione di strutture che potessero fornire un aiuto concreto alle diverse comunità.
Ma quelli all’estero non sono gli unici progetti di cui l’associazione si occupa; negli anni, infatti, i volontari che ne fanno parte sono entrati in contatto anche con diverse realtà in tutta Italia, contribuendo alla loro crescita e alle loro necessità.
Non mancano, oi, gli interventi svolti in favore della stessa comunità olgiatese, che spesso si concentrano sulle necessità delle famiglie e dei più piccoli; anche lo stesso Torneo, che orami è quasi diventato un appuntamento fisso nel calendario degli eventi del paese, no è solo una raccolta fondi, ma un modo per dare a chi lo desidera la possibilità di uscire di casa e di socializzare divertendosi.
«Devo ammettere – conclude la presidente Marmonti – di essere rimasta stupita dal numero di iscrizioni di quest’edizione; a voler partecipare alla “competizione” sono state più di 100 persone, disposte in ben 27 tavoli.
Per noi è un risultato veramente importante ed insperato, che ci sprona a fare sempre di più per Olgiate e per tutte le persone che, in ogni paese del mondo, anche se vivono distanti ormai sono parte della nostra comunità».