La Rete Comitati per Malpensa (RCM) ha scritto una lettera al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sulla questione Masterplan chiedendogli di respingere e, quindi, di non sottoscrivere il Decreto Legge 121/2023, cosiddetto Decreto “Aria”, in cui il Governo Meloni ha inserito una norma “salva-Malpensa” che, come sostengono i Comitati, «in modo anticostituzionale vuole far entrare dalla finestra ciò che prima era uscito dalla porta».
Il decreto “Aria” vuole rendere inutile il contenuto del DM 282 dell’8 giugno 2023 che ha espresso un parere favorevole alla Valutazione di Impatto Ambientale del progetto di espansione di Malpensa a condizione che lo sviluppo della zona cargo non esca dal sedime aeroportuale attuale, con conseguente possibilità di preservare e salvare la Brughiera, che era fortemente minacciata dal Masterplan.
“E’ davvero incredibile” sottolineano Massimiliano Balestrero e Lorenzo Colombo per Alleanza Verdi-Sinistra Varese “che le ragioni per sostenere in modo capzioso l’emendamento salva-Malpensa, siano collegate al minor impatto ambientale del trasporto aereo rispetto al trasporto su gomma. Facendo ciò il Governo non vuole tenere conto di tutte le opere aggiuntive e conseguenti, destinate alla logistica, che saranno necessarie per permettere di smistare le merci che transiteranno da Malpensa. Aumentare i volumi che transitano dall’aeroporto aumenterà l’inquinamento dell’aria e acustico, oltre che non favorirà la transizione ad un modello di economia sostenibile per le persone e l’ecosistema. Insomma, il Decreto “Aria” produrrà effetti opposti a quelli desiderati”.
“Ci siamo stancati”, continuano Balestrero e Colombo, “che il nostro territorio continui ad essere martoriato ed oggetto di devastazioni ambientali con la scusa di promuovere lo sviluppo e l’economia del territorio, senza per altro mai discutere della qualità di questo sviluppo e di questi posti di lavoro. In ogni caso, questo fantomatico obiettivo potrebbe comunque essere raggiunto tutelando la Brughiera e applicando quanto previsto dalla VIA e confermato con il DM 282 di giugno 2023. Sarebbe invece necessario che le Istituzioni fossero impegnate a far eseguire una Valutazione Ambientale Strategica su un’area vasta, ed altamente interconnessa, che tenga in considerazione la presenza di almeno 3 aeroporti su tutto il bacino milanese”.
“Viste le problematicità ambientali e i dubbi economici persistenti”, concludono i due portavoce, “noi di Alleanza Verdi Sinistra sosteniamo e condividiamo pienamente l’operato della Rete Comitati per Malpensa, confermando la partecipazione alla mobilitazione cittadina a difesa dell’ambiente del 4 novembre”.