È di pochi mesi fa l'appello del sindaco Emanuele Antonelli e dell'assessore Mario Cislaghi per incrementare i partecipanti ai concorsi pubblici. LEGGI QUI
Da oggetto del desiderio, immortalato nel posto fisso, a opportunità sempre meno attrattiva in un'era complessa anche nelle intese tra offerta e ricerca di lavoro.
In queste ore, un ritorno di fiamma sembra esserci stato. Per l'incarico di impiegato amministrativo in un recente passato si erano iscritte una ventina di persone, adesso ecco che si era materializzato inizialmente il doppio; infine risultano 152 candidati. Non roba da dover prendere palazzetti, ma pur sempre una cifra considerevole di questi tempi.
Fiammata o fuoco vero, si vedrà. Prima di tutto alla prova scritta, perché all'appello si capirà quanti effettivamente si presenteranno a sostenere il test. La speranza di Palazzo Gilardoni è che il fuoco in questione sia tenace, perché la carenza di organico è pesante per i servizi comunali.