Con l’elettronica suonano le verdure, le raccontano, le cantano in canzoni indie-pop o veggie-funk. Leggono i racconti degli orti degli altri, parlano di un mondo dove si coltivano idee e note musicali. Uno spettacolo alquanto originale è quello organizzato a Gorla Maggiore sabato 14 ottobre alle 21 in vicolo Terzaghi. Biagio Bagini scrittore e Gian Luigi Carlone, performer della banda Osiris si fanno promotori della “Musica dell’orto con il Conciorto” (ingresso gratuito).
La “Musica dell’orto con il Conciorto” racconta di come gli orti siano progetti che c'entrano con la nostra mente, i nostri sogni, le nostre idee. «Le verdure che suoniamo sono reali e per il fatto che contengono acqua come noi, possono condurre segnali elettrici – spiegano - Grazie a una scheda elettronica abbiamo composto uno spettacolo in cui dialoghiamo con le verdure, su argomenti importanti come la convivenza, l’apertura, le risorse (acqua, suolo). Parliamo dell’ambiente e della terra, dei nostri orti e di quelli degli altri. Invitiamo il pubblico a suonare con noi le verdure, perché l’orto è aperto. Attraverso la natura e la verdura mettiamo in contatto realtà lontane, marginali, difficili. Non c’è niente di più naturale di pomodori, peperoni e zucchine. Anche se suonano».
Altro appuntamento da non perdere a Gorla Maggiore sabato 7 ottobre (ore 21) il concerto di Antichi organi con Matteo Venturini nella chiesa di Santa Maria Assunta.