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Busto Arsizio | 13 settembre 2023, 11:30

LA STORIA. Il teatro Sant'Anna, la rinascita e il ricordo di padre Pino Puglisi

Venerdì 15 settembre nella sala della parrocchia di Busto uno spettacolo e un segnale importante. Per ricordare che «vale la pena affidarsi più al volere del Padre celeste, che alle direttive dei "parrini" di questo mondo»

LA STORIA. Il teatro Sant'Anna, la rinascita e il ricordo di padre Pino Puglisi

Una data che parte da un martirio: il Martirio del Beato Pino Puglisi. Trent'anni dopo, sempre il 15 settembre, lo spettacolo 'U Parrinu' a Busto Arsizio.

Dove? Nel teatro Sant'Anna, rinato grazie ai volontari.

Una storia raccontata con gioia dalla stessa parrocchia: «Nel trentennale del Martirio di Padre Pino Puglisi, beatificato il 25.05.13 (a pochi mesi dall'insediamento di Papa Francesco) - sottolinea don David Maria Riboldi - il Teatro Sant'Anna accoglie il monologo di Christian Di Domenico, la cui famiglia era profondamente legata in amicizia da Padre Pino. Si sarebbe dovuto recare da loro, quel giorno, per festeggiare il suo 56o compleanno. Ma non ci arriverà: una pallottola lo fermerà prima».

Christian venerdì alle 21 porterà lo spettacolo in scena, con una particolarità: «Ci farà ascoltare una reliquia preziosa della loro amicizia: l'ultima registrazione della voce di 3P (così veniva chiamato dai suoi studenti, a scuola) rinvenuta sulla loro segreteria telefonica, il giorno della sua morte». 

Precisa ancora don David, a chi sia rivolto questo momento, organizzato con il supporto della Fondazione comunitaria del Varesotto: «Un evento di Chiesa, un evento di tutti coloro che hanno a cuore l'educazione dei giovani, un evento per tutti quelli che non si arrendono alle maglie della criminalità organizzata, ma vi si oppongono: chi dai banchi di scuola, chi nelle forze di polizia, chi in oratorio, chi nelle aule di tribunale. Don Pino creò il centro Padre nostro, per instillare nel cuore dei ragazzi del quartiere Brancaccio di Palermo (quello allora a più alta densità criminosa) che vale la pena affidarsi più al volere del Padre celeste, che alle direttive dei parrini di questo mondo».

La gratitudine di don David viene espressa, oltre che alla vicesindaco Manuela Maffioli presente per «celebrare la nascita del Teatro Sant'Anna, da tanti anni fermo e senza una sua programmazione teatrale», ai volontari. Un gruppo di recente costituzione, ma che ha sprigionato una grande energia per offrire questa nuova vita alla struttura. C'era da fare, anche per dare risposte sul fronte di norme fiscali e sicurezza: «Ci auguriamo che gli sforzi sostenuti siano premiati da una bella sala piena, venerdì questo e in tutti i prossimi spettacoli».

Ma. Lu.

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