Giro tra i benzinai del Comune di Varese nel terzo giorno dall’entrata in vigore dell’obbligo di esporre presso i propri esercizi i prezzi medi regionali del carburante: ecco com'è andata.
Prima constatazione: la media varesina è (leggermente) più alta di quella lombarda, sia per quanto riguarda la benzina che il diesel.
Seconda rilevazione: le differenze di prezzo non mancano e in alcuni casi sono davvero vistose, sia tra le varie compagnie (come normale), sia tra distributori appartenenti alla medesima “casa” ma ubicati in zone diverse della città.
Qualche dato preliminare per comprendere meglio quanto rilevato. Il giro è stato effettuato nella giornata di ieri, giovedì 3 agosto, quando i cartelli esposti (non abbiamo riscontrato infrazioni all’obbligo) indicavano in 1,797 euro al litro il prezzo medio regionale del gasolio e in 1,924 euro al litro quello regionale della verde. I singoli confronti sono stati chiaramente fatti con i prezzi del rifornimento “self”: la maggiorazione del “servito” è stata registrata nell’ordine dei 20-22 centesimi al litro nella generalità degli esercizi.
Diciannove in tutto i distributori censiti, la quasi totalità di quelli presenti sul territorio comunale.
Iniziamo dalla media cittadina: nei 19 distributori visitati abbiamo rilevato un prezzo medio di 1,805 per il diesel e di 1,926 per la benzina: si tratta rispettivamente di 8 millesimi e 2 millesimi di euro in più rispetto alla media regionale. Su un rifornimento di 50 litri, giusto per fare un esempio, il “sovrapprezzo” della Città Giardino risulta quindi di 40 e di 10 centesimi a seconda del carburante scelto.
I top e i… flop. Il prezzo del diesel più basso rinvenuto è stato quello del distributore Esso di largo IV novembre, ovvero 1,749 al litro, quasi 5 centesimi in meno della media regionale. Per ciò che concerne la benzina, invece, il distributore più conveniente è risultato l’Eni di viale Aguggiari: 1,889 al litro, quasi quattro centesimi meno della media.
Le dolenti note appartengono alla stessa pompa, la IP del lungolago di Calcinate: qui per un litro di diesel ci vogliono 1,949 euro, mentre per la benzina si sfonda il muro dei 2 euro (2,089). Ora che la media regionale non è più “segreta”, i calcoli si fanno in un attimo: siamo a +15 centesimi e +17 centesimi al litro rispetto al resto della regione.
Sopra media nel prezzo di erogazione del diesel, oltre a quello appena citato, “viaggiano” 11 distributori su 19: i quattro di Q8 (che mantengono tutti lo stesso prezzo non cambiandolo da zona a zona: 1,799 per i due di via Sanvito, per quello di viale Aguggiari e per quello di viale Borri), gli Eni di via Crispi 1,799), di via Sanvito (1,799), di via Tonale (1,799) e di via Gasparotto (1,799), l’Esso di viale Europa (1,846), l’IP del lungolago di Capolago (1,819) e Retitalia di viale Europa (1,819).
Sopra media nel prezzo di erogazione della benzina, oltre all’IP di Calcinate, altre 7 pompe: l’Eni di via Sanvito e di via Crispi (1,939), l’Eni di via Tonale (1,939), l’Eni di via Gasparotto (1,939), l’Eni del lungolago di Capolago (1,934), l’Esso di viale Europa (1,966) e l’IP del lungolago di Capolago (1,949).
Sotto media per il diesel, oltre alla pompa di largo IV novembre (la più conveniente), l’Eni di viale Borri (1,784), il Coil di via Sanvito (1,769) e i due Sommese di viale dei Mille e del Centro Commerciale Belforte (1,779).
Sotto media per la verde, infine, tutti i Q8 già citati, l’ugualmente citato Eni di viale Aguggiari (il più conveniente per la benzina), l’Esso di largo IV novembre (1,899), il Coil di via Sanvito (1,899), i due Sommese (1,899) e Retitalia in viale Europa (1,899).