«Speriamo che loro siano contenti». Lo sussurra mamma Elsa, accanto a papà Piero, di fronte all'ambulanza che sta per essere benedetta in occasione della patronale.
Un momento sottovoce, e così autentico, perché è un gesto d'amore fortissimo, quello compiuto da questi due genitori, e proprio per questo silenzioso. Loro sono sua figlia Paola e il marito Franco: è in loro memoria che i signori Rossini hanno deciso di offrire un mezzo che la Croce Rossa utilizza - spiega la presidente del Comitato Simona Sangalli - per trasportare le persone dializzate e oncologiche.
Elsa e Piero Rossini non hanno cercato i riflettori, avrebbero voluto fare questo dono e scivolare via dall'attenzione, perché ciò che conta è che sia un aiuto concreto per chi soffre. Ciò che conta, ancora, è che i loro amati in cielo siano contenti di venire ricordati così.
Ma questa cerimonia sussurrata è un piccolo gioiello di questa patronale. Le parole pronunciate poche, il sindaco Emanuele Antonelli parla con un abbraccio, commosso anche il prefetto Salvatore Pasquariello. Monsignor Severino Pagani benedice il mezzo.
Un atto di generosità e un promemoria speciale: da un grande dolore può sbocciare un gesto d'amore.
GUARDA IL VIDEO