Se sabato 24 giugno è la patronale di San Giovanni Battista a Busto Arsizio, il suo grande giorno tra riti religiosi e civici - LEGGI QUI -, Sacconago e Borsano hanno già avviato i motori per la loro festa. I due rioni, originariamente Comuni autonomi, hanno "in comune" i santi patroni, Pietro e Paolo.
A Sacconago il weekend sarà fitto di impegni. Da quelli gustosi, come lo stand gastronomico che si potrà trovare aperto ogni sera alle 20, alla musica. Sabato sera, ad esempio, alle 21 di scena gli Urlo. Domenica i sinaghini rivendicano le radici agricole, con la benedizione dei trattori alle 11.30 e poi l'aperitivo al Cte. Ancora, giochi per bambini, arte, esibizione di karate e twirling nel pomeriggio, alle 17 la processione dalla Chiesa vecchia a quella nuova. Alle 21 ci sarà il comico Max Pisu. Lunedì 26 messa con la presenza dei sacerdoti nativi o che hanno svolto la missione a Sacconago alle 21.
Ma non si scherza nemmeno a Borsano, che esplora con questa patronale la conversione di San Paolo e andrà avanti fino ai primi di luglio a fare festa. Se il sabato sera sarà dedicato alla cena in oratorio, domenica 25 alle 10 ci sarà la processione da Sant'Antonio e mezz'ora dopo in chiesa la messa pontificale celebrata da monsignor Erminio De Scalzi. Quindi pallavolo e prelibatezze. Martedì 27 monologo di Matteo Locatelli sulla Conversione di Paolo, alle 21 in chiesa. Giovedì, solennità dei Santi Pietro e Paolo, alle 21 la messa presieduta da don Rosangelo Pargoletti che festeggia i 55 anni di sacerdozio: verrà consegnato anche il Sanpietrino. Il primo luglio stand gastronomico e appuntamento musicale "The Magic Thursday" con la leva del '56 e altri eventi fino al 4 luglio.