Quarant'anni di cui andare fieri, ma soprattutto felici, e dunque da festeggiare. Perché si è seminato e si continua a farlo, oltre i problemi e oltre anche il periodo più buio, cioè quello della pandemia. Così il Comitato commercianti centro cittadino di Busto Arsizio si è trovato al Cortiletto per una serata che guarda a quanto costruito e quanto ancora verrà realizzato.
Un lavoro spesso nascosto, quello dell’associazione fondata nel 1983 da un gruppo di intraprendenti commercianti. Obiettivo, «valorizzare, rivitalizzare e accrescere le potenzialità economiche e commerciali del centro storico di Busto Arsizio». E quanto esiste a Busto che si tende a dare magari per scontato, invece è nato da intento e impegno del comitato "delle quattro C". I giovedì sera con shopping ed eventi, ad esempio, ma anche le luminarie - ricorda la presidente Alessandra Ceccuzzi - nacquero proprio così. E poi tante altre iniziative, il progetto Tax Free di Ascom che vede molta attenzione, arrivando a quella così innovativa e potente, capace di abbattere una barriera: quella del lavoro delle persone con disabilità, barriera ancora così gigantesca. Con "Commercianti no limits" si è gettato «un seme - osserva Alessandra Ceccuzzi - e si è trovato un terreno fertile». Tant'è che i negozianti ora vogliono ripetere l'esperienza, rafforzarla, renderla ciò che dovrebbe essere: una realtà costante.