«Qualità, servizio, partecipazione, coinvolgimento, allargamento». Renato Chiodi, presidente di Confcommercio Ascom Gallarate, riassume così l’impegno dell’Associazione commercianti nel rilancio del centro storico e delle attività di vicinato. E gli appuntamenti serali estivi sono parte importante di questo disegno.
«Anche quest’anno», rimarca il presidente, «Ascom ha partecipato in modo concreto e collaborativo al programma degli eventi proposti dal Duc, del quale insieme all’amministrazione comunale e al Naga siamo parte integrante e attiva».
La distribuzione del catalogo delle iniziative a tutti gli associati e la tempestiva informazione di ogni evento sono la punta dell’iceberg dell’impregno messo in campo: «Comunicheremo in anticipo e nel dettaglio cosa è previsto il venerdì successivo, in questo modo i negozianti possono organizzare le aperture e magari pensare ad un evento nell’evento coinvolgendo, perché no, le attività di una intera via. La qualità delle attrazioni introdotte e l’allargamento delle zone che li ospiteranno, siamo certi possano essere ottimi motivi per partecipare tenendo aperte le attività, in modo da offrire una ulteriore attrazione, quella dello shopping serale».
I contributi alle attività a fondo perso
Un obiettivo già raggiunto è quello della collaborazione, sempre più stretta, con l’amministrazione comunale. Un costante lavoro che ha visto Ascom dare il suo fondamentale contributo nel buon esito del “Bando distretti”, grazie al quale Regione Lombardia ha concesso contributi a fondo perduto per le attività commerciali comprese nel Duc di Gallarate.
«Si tratta di una opportunità sicuramente da cogliere e bisogna farlo entro e non oltre il 30 giugno. Per agevolare gli imprenditori interessati ai fondi regionali, attraverso AscomFidi abbiamo reso disponibile un credito diretto, compreso tra i 10 e i 50mila euro, con rientro tra i 24 e i 60 mesi, con preammortamento di 6/12 mesi. Condizioni uniche per aderire al Bando e per realizzare immediatamente, con un “rimborso del 50%, acquisti e interventi per la propria attività».
L’appello ai negozianti
Tornando ai venerdì sera, che quest’anno hanno come titolo “Gallarate tra favole e realtà”, Chiodi rimarca l’alto livello delle attrazioni e la capillare diffusione nell’area pedonale: «Prevediamo tanta gente e un pubblico adulto, a maggior ragione invito i commercianti a restare aperti. Mi ripeto: tante saracinesche alzate, come accadeva una volta, porterebbero quel valore aggiunto all’estate gallaratese in grado di fare la differenza».