È arrivato a Busto Arsizio il cast di Mare Fuori, che nel pomeriggio ha fatto tappa all’Icma per incontrare gli studenti, e poi via in piazza San Giovanni allo Spazio Festival. Ma l’appuntamento più importante è quello in serata a Cinelandia, con il red carpet e a seguire l’incontro con i fan, che ha riempito ben quattro sale, per la seconda serata del Baff.
Durante l’appuntamento all’istituto cinematografico, Domenico Cuomo, Lucrezia Guidone, Vincenzo Ferrera e Clara Soccini hanno raccontato il senso di responsabilità dato dal grande successo della serie: «Mentre giravamo la scena del matrimonio di Carmine e Nina, - scena della prima stagione - c’erano 300/400 persone e tutti hanno iniziato a dire in coro “Chiattillo uno di noi”. Il messaggio era chiaro: erano dalla parte del più debole». Si sono poi soffermati sul momento in cui sono approdati all’Ipm di Napoli e anche su diversi aneddoti, anche personali.
Ma Beppe (Vincenzo Ferrera), sottolineando il fatto che «è una serie coraggiosa, come in alcune serie internazionali non ha problemi a far "andar via" l’eroe negativo», ha confermato quello che i fan si chiedono da tempo: «Ciro è morto».
Poi un momento divertente, ma anche toccante, in cui i quattro attori hanno ricordato le loro scene improvvisate.
Dopo l’incontro all’Icma, i ragazzi si sono spostati in piazza San Giovanni dove sono stati travolti dai fan, più e meno giovani, per foto e autografi.