Stringi i denti e vai. Titolo di un cult movie. Fiorito negli anni Settanta, quando i cult movie esistevano. Stringi i denti e vai, raccontano le immagini portate a Villa Oliva da Società ciclistica Cassanese Asd (Foto in fondo). Denti serrati nello sforzo dei ciclisti. Innanzitutto quelli di Ivan Basso e Miro Panizza, sulle strade dure del Giro. Sacrificio e sforzo.
La mostra “Cassanesi al Giro” racconta, in parole, immagini e biciclette tante storie. Fra le altre, quelle di Pietro Barbatti, Alfredo Chinetti, Valerio Lualdi. E naturalmente Mario Lanzafame, volto inconfondibile, capitoli memorabili di ciclismo vissuti in prima persona. «Panizza, per me, era il papa» dichiarò, in Auditorio, alla presentazione della tappa del Giro d’Italia che approderà in città il 20 maggio.
Gemellaggio con l’esposizione dedicata alle moto, soprattutto ma non esclusivamente degli anni Settanta, da Green Pistons. Pagine di successi e piazzamenti, passione e cura, meccanica ed estetica. Minimo comune denominatore fra le due iniziative: le due ruote. Quello stare in sella che è viaggio e sport, un modo di interpretare la strada e di guardare il mondo.
Finale affidato a “Bici in rosa”: ciclisti di tutte le età a pedalare per Cassano, con sindaco, Pietro Ottaviani, e consorte. Palloncini firmati Avis, dal banchetto allestito di fronte alla villa. Questione di sangue. La marcia di avvicinamento al Giro avanza. Manca poco al traguardo.