La canzone più triste della vita, quattro parole che racchiudono il senso di un addio impossibile da accettare: «Senza fiato... ciao Leo». È l'ultimo messaggio con cui i compagni di palco e di una vita della sua band, i Decanter, salutano tra le lacrime e l'incredulità Leonardo Puggioni, che ieri ha perso la vita nell'incidente in moto occorso nella sua Casciago (LEGGI QUI). Cinquantasei anni, Leonardo lascia la moglie Sandra, tre figli e tante, tantissime persone con il cuore spezzato che avevano imparato a volergli bene e ora non hanno la forza di accettare questo destino.
«Ti ricorderemo con il tuo basso in mano a farci saltare» scrive Daniele sotto la bellissima e struggente foto che i Decanter hanno postato per salutare il compagno di serate e giornate indimenticabili. «Non ci sono parole, solo lacrime» aggiunge Daniela. «Ciao Leo, è stato un onore. Rimarrai per sempre nel mio cuore. E nel cuore del Vicolo» è il pensiero commosso di Claudia per lui.
C'è poi un'altra foto che parla da sola in cui Leo in maglietta rossa con il suo basso sta suonando con il lago alle spalle e lo stesso messaggio che si rincorre, breve, infinito, ovunque mozzato come l'anima di tutti quelli che lo conoscevano. «Senza parole» scrive Elena che ne aveva conosciuto la grande generosità, e quella dei Decanter, vicini anche ad associazioni che fanno del bene come l'Arcobaleno di Nichi.
«Un grande uomo e un grande papà» aggiunge Bruno sotto l'immagine di quel viso dolce e di quel sorriso che invitava sempre a un abbraccio che, ora, ci viene negato per sempre.
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Territorio | 30 maggio 2025, 08:38
«Senza fiato... ciao Leo»: non ci sono parole ma solo lacrime nell'addio di un'intera comunità a Leonardo Puggioni
Una foto sul palco con il suo basso: così i Decanter, la band in cui suonava il cinquantaseienne di Casciago scomparso nel tragico incidente in moto di ieri, danno l'ultimo saluto a una persona eccezionale. «Un grande uomo e un grande papà»

Leonardo Puggioni con il suo basso e i suoi Decanter sul palco: impossibile accettare di non averlo più con noi