/ Valle Olona

Valle Olona | 05 aprile 2023, 19:54

A Castellanza prende il via il progetto di ricerca Young Inclusion

Grazie alla collaborazione con il Centro Studi Riccardo Massa l’amministrazione si propone di ascoltare dai diretti interessati quali siano i reali bisogni dei giovani castellanzesi, per poi mettere in campo le iniziative necessarie per dare loro risposte concrete e permettergli di essere parte attiva della comunità

A Castellanza prende il via il progetto di ricerca Young Inclusion

«Cercare di conoscere la realtà giovanile e trovare le corrette modalità per farla diventare parte attiva della comunità».
Queste parole dell’assessore alle politiche sociali Cristina Borroni ben riassumono il progetto di ricerca Young Inclusion che è stato presentato oggi, mercoledì 5 aprile, dal sindaco di Castellanza Mirella Cerini e dal vice sindaco Cristina Borroni insieme ai consiglieri Marco Butti e Alessio Radaelli alla presenza dei rappresentanti del Centro Studi Riccardo Massa Pierangelo Barone e Paola Marcialis.

«Già quando abbiamo steso il programma elettorale – racconta il sindaco Cerini – ci siamo interrogati su come riuscire a coinvolgere i giovani che spesso non partecipano alla vita cittadina, sia a livello amministrativo che comunitario.
Questo progetto si propone di darci gli strumenti necessari per iniziare a lavorare nella giusta direzione, e per questo ringrazio tutti coloro che si sono spesi in prima persona per renderlo possibile».
E tra i partner che supporteranno l’amministrazione in questo percorso, che dovrebbe durare sino alla fine dell’estate, spicca sicuramente il Centro Studi Riccardo Massa, che si occuperà nel concreto di reperire i dati e analizzarli per fornire agli “adulti” le chiavi necessarie per imparare a leggere e a dialogare nella maniera più efficace possibile con il mondo dei “giovani”.

«Il centro era sicuramente la realtà giusta per darci una mano – sottolinea l’assessore Borroni – in questa che sarà un ricerca-intervento che coinvolgerà il maggior numero possibile di giovani castellanzesi.
Quello che ci piacerebbe arrivare a realizzare alla fine del percorso è una consulta giovanile, ma siamo aperti a seguire, nei limiti delle nostre possibilità, tutte le strade che i nostri ragazzi ci indicheranno».

Ma in cosa consisterà in concreto il progetto di ricerca Young Inclusion? A spiegarlo sono i professori Barone e Marcialis che hanno già concluso il percorso di mappatura necessario per comprendere quali siano le realtà cittadine che quotidianamente collaborano coi ragazzi dei 18 ai 25 anni e quali i luoghi in cui si ritrovano più di frequente.
«Abbiamo già individuato i contesti che ci permetteranno di entrare in contatto coi ragazzi – dichiarano i due docenti della Bicocca – e ora, coinvolgendo gli oratori, le scuole, le associazioni e le università, inizieremo ad organizzare dei focus group per sentire direttamente dai giovani quali siano i loro bisogni, le loro richieste e come vivono la città.
In tutte le realtà coinvolte, poi, distribuiremo un questionario da dare a chi le frequenta, per raggiungere il maggior numero di persone possibili».

Lo scopo è quello di raccogliere le testimonianze di almeno un centinaio di castellanzesi all’interno della fascia d’età interessata, per poi analizzarle e trarne delle conclusioni generali su come vedono la città, che saranno raccolte all’interno di un documento che sarà a disposizione non solo dei comune, ma anche di tutte le altre organizzazioni che ogni giorno si interfacciano con loro.
«Quello che ci proponiamo di fare – conclude la prima cittadina – è individuare i reali bisogni di questa parte della cittadinanza, dati reali, non preconcetti, per poi mettere in campo delle azioni concrete che ci permettano di rispondere al meglio alle loro esigenze, e di renderli finalmente una parte attiva e vitale della comunità in cui anche loro vivono».

Loretta Girola

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore