Il “Club dei nasi” guarda lontano. L’occhiata travalica l’oceano, da Busto Arsizio, dove ha sede. Il sodalizio nato nel 1913 oggi ha ufficialmente consegnato a Massimo Catozza, fratello di suor Marcella, 1.500 euro. Risorse che andranno alla religiosa, nativa di Busto Arsizio, in prima linea ad Haiti. Perché Haiti è, di per sé, prima linea.
Paese in difficoltà, costretto a cedere sovranità a bande armate, predoni, gente senza speranza che non guarda in faccia a nessuno, nemmeno ai più piccoli.
Suor Marcella resta, resiste, accoglie, rassicura, cresce. Fa la spola, quando può, da una sponda all'altra dell’oceano. Per informare e seminare. «Non è la prima volta che promuoviamo una raccolta per lei» fa presente il presidente del club, Gino Valenti. «Ogni anno – aggiunge – il club si attiva per una campagna benefica. Nel recentissimo passato abbiamo pensato anche all’Ucraina».
Presidente e iscritti coltivano un sogno. Che ci sia un seguito alla visita dei bambini di Haiti avvenuta in Italia prima del Covid. Volti giovani, sorrisi smaglianti, occhi profondi che meritano futuro. «Ci piacerebbe – confida Valenti - averli tra noi per un pranzo in compagnia. Non vediamo l’ora». Braccia aperte e sguardo da nonno, pronto ad accogliere.