Il saluto entusiasta dei piccoli olgiatesi ha accolto l’arrivo di Babbo Natale, che anche quest’anno ha voluto essere presente, nonostante il fitto programma d’impegni di questo periodo, per accendere ufficialmente le luci del giardino di Villa Gonzaga.
Il cortile del comune, infatti, grazie all’impegno dei volontari della Pro Loco, sino al 6 gennaio si trasforma in un vero e proprio luogo magico, degno del Polo Nord, dove fanno bella mostra di sé magiche creature fatte di luci fatate che passeggio serenamente sotto il grande albero allestito per l’occasione.
A dare il via ufficialmente alla stagione natalizia olgiatese è stato, dunque, Babbo Natale in persona che dopo essere sceso dalla sua magica moto e aver salutato i bambini presenti, ha coinvolto i piccoli in un conto alla rovescia che è culminato con l’accensione del bellissimo e suggestivo spettacolo di luci.
Uno spettacolo, quello delle luci di Natale olgiatese, che è stato realizzato prestando particolare attenzione al difficile periodo che stiamo attraversando; i volontari, infatti, hanno utilizzato solo lampadine a basso consumo, inoltre le ore di accensione sono state ridotte rispetto allo scorso anno.
Mentre i più piccoli erano impegnati a ricevere un piccolo anticipo dei doni natalizia da Babbo Natale in persona, che ha deciso per l’occasione di distribuire dolci e caramelle, i più grandi hanno potuto scaldarsi grazie allo stand realizzato dalla Pro Loco e dagli Alpini, che hanno offerto the, cioccolata calda e vin brulè ai presenti.
«Siamo molto felici di essere riusciti anche quest’anno a creare un calendario di iniziative natalizie – ha commentato il presidente della Pro Loco Artemio Paletti – anche perché siamo convinti che, nonostante le difficoltà che anche quest’anno ci sta riservando, sia importante fare qualcosa per tenere vivi la magia e lo spirito del Natale.
Uno spirito, quello delle feste, che è fatto di speranza, gentilezza, solidarietà, amore e serenità, tutte cose che mai come oggi abbiamo bisogno di ricordare e fare proprie nelle nostre vite».