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Economia | 06 ottobre 2022, 07:00

E-commerce, due imprese su dieci sono lombarde

Il commercio elettronico è sempre più diffuso e apprezzato anche nel nostro Paese, tuttavia i dati registrati negli ultimi mesi mostrano come ancora una volta la crescita sia differente nelle varie regioni d'Italia.

E-commerce, due imprese su dieci sono lombarde

Il commercio elettronico è sempre più diffuso e apprezzato anche nel nostro Paese, tuttavia i dati registrati negli ultimi mesi mostrano come ancora una volta la crescita sia differente nelle varie regioni d'Italia. In particolare, a fare da traino al settore è la Lombardia, che da sola copre il 21% delle imprese online italiane. Ecco più nel dettaglio cosa raccontano le statistiche.

 

Il boom dello shopping online e dei servizi digitali

Il 2022 che si avvia verso la sua conclusione è stato a livello economico un anno molto particolare sotto diversi punti di vista, con tante difficoltà legate alla situazione geopolitica ma anche interessanti spunti per ciò che riguarda l'innovazione tecnologica e l'affermazione del digitale. Proprio la rete, come accade da un paio di anni a questa parte, è stata centrale per molte realtà imprenditoriali che, sfruttando le nuove tecnologie, hanno cercato di cambiare approccio al mercato e di creare nuove opportunità in grado di sovvertire la situazione di stallo generale.

Negli ultimi anni, d'altronde, gli stessi consumatori si sono rivolti sempre più spesso a internet per soddisfare i propri bisogni, in particolare per ciò che riguarda lo shopping e l'uso di piattaforme di intrattenimento. Queste ultime attraggono quotidianamente migliaia di appassionati e curiosi, che si tratti di streaming audiovisivo come Prime Video o app di gioco come la famosa Sweet Bonanza, una delle slot di maggiore successo dell'anno.

In questo processo di cambiamento un ruolo fondamentale è stato svolto proprio dai negozi online, intesi sia come piccole attività commerciali digitali che come grandi marketplace di livello globale, capaci di muovere cifre sempre più elevate e di trasformarsi in una delle scelte privilegiate per gli acquisti di beni materiali e servizi grazie alla loro praticità d'uso e ai livelli di sicurezza ormai raggiunti. Questa nuova tendenza trova ampio spazio oggi anche in Italia, come risulta dai dati diffusi da Netcomm, il Consorzio sul Commercio Digitale Italiano.

La Lombardia traina il settore del commercio elettronico

Ciò che balza agli occhi guardando le statistiche relative all'e-commerce è in Italia è il ruolo predominante della Lombardia sull'ecosistema nazionale. Stando a quanto evidenziato da Netcomm, infatti, più del 46% del fatturato del comparto arriva infatti dalle regioni del Nord Ovest e in particolare dalle imprese lombarde, che da sole raggiungono il 40% del totale. Un dato di assoluto rilievo, se si considera che le previsioni per la fine dell'anno parlano di un fatturato nazionale di circa 45 miliardi di euro e di un tasso di crescita del 14%.

Il peso della regione sul tessuto economico digitale italiano si evidenzia tra l'altro non soltanto dal punto di vista dei fatturati prodotti, ma anche più semplicemente dal numero di imprese presenti sul territorio, dal momento che Milano e le altre province esprimono circa il 21% di tutti gli shop online nazionali (oltre 126mila imprese sulle circa 600mila diffuse in tutta Italia).

 

Quali sono i prodotti maggiormente acquistati in rete

I tassi di crescita dell'e-commerce italiano sono sotto gli occhi di tutti, basti pensare che il solo 2022, come detto in precedenza, rispetto all'anno scorso potrebbe chiudere con un +14% e più di 45 miliardi di euro di fatturato. L'aumento delle vendite riguarda sia i servizi che i beni fisici, ma sono proprio questi ultimi a pesare maggiormente, con alcuni settori particolarmente attivi.

L'elettronica di consumo, per esempio, continua a ottenere risultati importanti con un +7% rispetto al 2021, così come il settore moda che si attesta su una variazione positiva del 10%, tuttavia vi sono comparti che partendo da una minore maturità hanno visto crescere in maniera ancora più forte l'interesse dei consumatori. Tra questi, spicca il settore alimentare che, favorito dalla maggiore attitudine dei clienti ad acquistare questa tipologia di prodotti online approfittando anche dei servizi di consegna a domicilio, registra addirittura un +17% sui precedenti 12 mesi, un dato che dimostra quanto la tendenza allo shopping su internet sia destinata a crescere e a estendersi anche in ambiti finora rimasti indietro. Ottimi, infine, anche i dati relativi a viaggi e turismo, che hanno visto un'impennata delle prenotazioni via web con un ritorno ai livelli record del 2019.

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