I costi per il riscaldamento, e non solo, sono una tempesta che si profila all’orizzonte. Fulmini e lampi che preoccupano tutti. Tanto più chi deve gestire gli spazi ampi di un teatro. Ciononostante, Melarido, la società che allestisce la stagione del Teatro Condominio, nel cuore di Gallarate, propone un cartellone di quasi 30 spettacoli e congela i prezzi di biglietti e abbonamenti. Non solo, per i più giovani c’è il “Drink di cultura”. Al prezzo di un aperitivo o giù di lì, dieci euro, gli studenti possono scegliere spettacoli dall’elenco abbonamenti e andare a teatro. Un luogo in cui persone vedono persone, una dinamica che si è scoperto non essere scontata.
Gli spettacoli, dunque. Ci sono “I legnanesi”, con quattro date, il “Don Giovanni” di Mozart, “La vie en rose” con il balletto di Milano, l’omaggio a Ennio Morricone con “Ensemble de muse”, “Lo schiaccianoci” con la Ukrainian classical ballet, le “Voci del musical” con la compagnia Adriana Cava dance company. Tribute band, scelte per le qualità “mimetiche”, nel suono e nell’aspetto. Tanto cabaret e tanta commedia. I nomi? Nino Formicola, Max Pisu, Alberto Patrucco, Rita Pelusio, Flavio Oreglio, i “Barlafùs”, Angelo Pisani, I “Gemelli Guidonia”, Enrico Bertolino, Sergio Sgrilli. Ci saranno le commedie “Camera con crimini”, “Amore sono un po’ incinta”, “L’uomo ideale”. Ancora: nuovo spettacolo di Giacobazzi “Il pedone” e “Chiedimi se sono di turno” con Giacomo Poretti (parte del terzetto con Aldo e Giovanni). Infine Paolo Conticini; Lucia Vasini e Cinzia Marseglia (“Mozart ‘90); la compagnia ScheriANIMAndelli (“Coppia aperta quasi spalancata”). Marchio di fabbrica confermato: quattro i family show per famiglie.
Abbonamenti? L’opzione platinum prevede otto spettacoli a scelta fra quelli contemplati, quella gold quattro. «Per noi – ha sottolineato Rosanna Bergonzi, Melarido – è particolarmente importante il “drink di cultura”. Veniamo da anni difficili, vogliamo offrire ai giovani la possibilità di trovarsi e di assistere. A un costo contenuto. La nostra è una proposta leggera, ma che fa riflettere».
Claudia Mazzetti, assessore alle Attività formative: «È una stagione ricca, completa. Speriamo di essere fuori dal periodo che tutti abbiamo vissuto e che tutti ricordiamo. Sono contenta, fra l’altro, di rivedere i Legnanesi, una scelta che rivela attenzione rispetto ai gusti del pubblico. Sarà comunque un anno difficile per le spese. E al pubblico dico: premiate questo sforzo».
«Sì, sarà difficile – concorda Marco Negri, direttore artistico di Melarido - sappiamo che cosa succederà in termini di costi. Ma nutriamo speranza nelle istituzioni, nazionali e locali, perché aiutino chi, come noi, offre servizi».
Non scontati. Al Condominio potranno “trovare casa” anche gli appassionati della lirica. Serena Nardi, regista, direttrice artistica di InOperaFactory, prima rete lirica in provincia di Varese: «Al Condominio, il 22 ottobre, porteremo un “Don Giovanni” fresco, contemporaneo. L’idea è che il dissoluto sia un disagiato. E il suo disagio è anche nostro».
Ottimista, prudente, il sindaco, Andrea Cassani: «Il Covid, tutto sommato, oggi desta poche preoccupazioni. La stagione allestita, fra le più valide presentate, è di alto livello, ho già adocchiato diversi spettacoli ai quali vorrei assistere. Spero che i gallaratesi rispondano. Ma non solo i gallaratesi, sappiamo che il Condominio attira spettatori anche da oltre i confini cittadini. Ci andremo e ci vedremo. Magari con poca luce (sorride, Ndr) ma ci vedremo».
Si parte quasi subito: 8 ottobre, alle 21, live del gruppo “ASCOLTA”,due ore di concerto dedicato ai successi dei Pooh con Andrea Ambrosini (pianoforte, tastiera, voce), Cesare Campa (basso, contrabbasso, violoncello, chitarra acustica, voce), Gianluca Giordano (chitarra elettrica, chitarra acustica, steel guitar e voce), Patrizio Bonan (batteria, percussioni, cembalo, octapad, xilofono, gong, campane tubolari e voce).
Tutte le informazioni sul sito del teatro.