![On. Gancia (Lega) Direttiva colazione origine del miele in etichetta: "Qualità e trasparenza"](https://www.ilbustese.it/typo3temp/pics/O_8f7f509836.jpg "On. Gancia (Lega) Direttiva colazione origine del miele in etichetta: "Qualità e trasparenza"")
L'avanzata impetuosa di Fratelli d'Italia e il crollo della Lega sono i dati maggiormente eclatanti che emergono dai dati della provincia di Varese, ancora non definitivi ma manca davvero poco, delle elezioni politiche di ieri.
A colpire maggiormente è il tracollo di consensi per il Carroccio, proprio nella sua "culla": il partito di Salvini ottiene circa il 15% nel Varesotto, quando alle Politiche del 2018 aveva superato il 30% e alle Europee del 2019 quasi il 46%.
Altrettanto impressionante, ma in positivo, è il balzo in avanti clamoroso di Fratelli d'Italia, che in un territorio come la nostra provincia che è sempre stato piuttosto ostico per la destra, diventa il primo partito con circa il 29% dei voti. Alle Politiche del 2018 il partito della Meloni aveva ottenuto appena il 4% e alle Europee dell'anno successivo il 5,5%.
Dando uno sguardo agli altri principali partiti, in provincia di Varese il Partito Democratico "tiene" ma comunque perde consensi: oggi è attorno al 16,7%, mentre nel 2018 era al 18,8% e alle Europee al 19%.
Va meglio Forza Italia, che ieri ha ottenuto una percentuale attorno al 7,8%, mentre alle Europee aveva ottenuto l'8,8%: perdita di consensi ben più evidente rispetto alle elezioni politiche del 2018 quando il partito di Berlusconi superò il 14%.
Infine il Movimento 5 Stelle che ieri ha preso il 7,5% circa e che perde consensi nella nostra provincia: nel 2018 era al 14% circa e nel 2019 poco più del 10%.
Matteo Fontana