A molti di noi sembra ieri, ma in realtà gli smartphone o, per meglio dire, i telefoni cellulari ci accompagnano da quasi 40 anni. Nati come semplice evoluzione del telefono di casa, sono diventati dei veri e propri mini computer che ci permettono di essere sempre collegati con il mondo e di eseguire agevolmente tante operazioni a distanza, come:
· Internet banking
· Pagamenti di beni e di servizi
· Condivisione di immagini e storie tramite i social media
· Navigare su internet
· Smartworking
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Andiamo a vedere insieme quella che è la storia dello smartphone.
Le origini
I telefoni cellulari cominciano a essere sviluppati sul finire degli anni 60 ma cominciano a diventare popolari solamente nel 1984, grazie alla commercializzazione del Motorola DynaTAC 8000x, progenitore di quello Star TAC che sarebbe poi diventato uno status symbol degli anni 90. Quel primo modello, pensate un po', pesava quasi un chilo e le sue dimensioni, decisamente ingombranti, visto che parliamo di 30 centimetri di lunghezza e 9 di spessore, lo rendevano abbastanza scomodo da portare in giro. Inoltre aveva un'autonomia di soli 30 minuti di conversazione e costava decisamente molto.
Il mito Nokia
Negli anni 90 si impose la Nokia. Infatti in quegli anni il mercato dei cellulari divenne un dominio dell'azienda finlandese grazie alle importanti innovazioni da lei presentate. Il Nokia 1001 fu il primo modello a utilizzare le reti digitali, invece di quelle analogiche. Questa soluzione tecnica ha portato alla creazione degli SMS, cioè i famosi messaggi di160 caratteri che hanno caratterizzato un'epoca. Il modello più iconico e rappresentativo della Nokia fu sicuramente il mitico 3310. Questo cellulare fu il primo capace di "adattarsi" al proprietario: si presentava sul mercato dell'epoca con suonerie e giochi personalizzati.
L'evoluzione
Il mercato è cambiato con il tempo e via via sono comparsi e scomparsi diversi attori e una menzione lo merita sicuramente anche il BlackBerry che ha poi lasciato il posto all'iPhone di Apple. Con il passare degli anni, i telefoni cellulari hanno sviluppato sempre più capacità, fino ad arrivare al primo smartphone, cioè il Sony-Ericsson W810i che ha tracciato la strada da seguire fino ai giorni nostri.
Il presente e il futuro
Possiamo tranquillamente affermare che, negli ultimi anni, la stessa rete d'Internet è stata ripensata in base all'evoluzione di questi popolari device che attualmente si presentano con schermi più eleganti e curvi, dotati di riconoscimento facciale e delle impronte digitali (in sostituzione della password), di fotocamere ad altissima qualità, di spazi di archiviazioni praticamente illimitati.