Un assegno da 1.750 euro per ciascun dipendente per aiutare concretamente lui e la sua famiglia ad affrontare il carovita che si sta facendo sentire pesantemente, dall'aumento delle bollette, del carburante e del carrello della spesa.
E' la scelta presa dalla Colfert, storica azienda veneta, attiva da 55 anni nel settore della distribuzione di ferramenta e degli accessori per il mondo del serramento, che ha una sede anche in provincia di Varese ad Azzate.
Non è la prima volta che l'impresa dimostra di credere davvero nello strumento del welfare aziendale; ad aprile 2022 aveva erogato 250 euro in buoni spesa, nel mese di giugno poi, per premiare i dipendenti dei risultati conseguiti nel 2021 aveva accredito a ciascuno 1000 euro.
Ad agosto, il bonus è aumentato di ulteriore 500 euro innalzando così la cifra totale a 1750 euro. Si tratta di una cifra di cui i beneficiari potranno beneficiare per intero, perché non soggetta a tassazione, aumentando così il potere d'acquisto dei dipendenti.
«Il benessere delle nostre collaboratrici e dei nostri collaboratori è per noi una priorità - afferma l'amministratore delegato Mirco Zanato - conosciamo le loro difficoltà e ci piace poter dare loro una mano ad affrontare questo momento economicamente difficile per tante famiglie. Ci hanno aiutato a superare un anno complicato dimostrando un grande attaccamento al lavoro anche in situazioni non certo semplici e li vogliamo ringraziare anche per essere stati sempre generosi e disponibili con noi».