Anche se è il periodo delle ferie l’amministrazione Montano non resta con le mani in mano e sta compiendo tutti i passi necessari per trovare una soluzione ai problemi che ormai da anni affliggono i residenti del quartiere Balina di Olgiate Olona e della zona al confine con Solbiate.
«Comprendiamo appieno il disagio dei cittadini che abitano nella zona – spiega il sindaco Gianni Montano – ed è per questo che ci stiamo muovendo per far partire al più presto una serie di iniziative che speriamo possano aiutare a comprenderne le cause e a risolvere una volta per tutte il problema delle molestie olfattive e delle mosche.
Come abbiamo più volte sottolineato l’aggravarsi dei problemi degli ultimi mesi è frutto di una serie di cause, alcune delle quali, come ad esempio quelle climatiche, fuori dal nostro controllo, ma lo scopo del percorso che abbiamo intrapreso è quello di intervenire ovunque sia possibile».
Ed ecco perché l’amministrazione ha voluto rispondere a tutti i cittadini che hanno effettuato segnalazioni agli uffici con una lettera che fa il punto della situazione attuale e spiega quali saranno i passi che verranno intrapresi a partire dal mese di settembre.
Oltre a rimarcare come, purtroppo, il problema delle mosche sia dovuto anche dalla natura prevalentemente agricola della zona, lo scritto del comune spiega come l’amministrazione stia mettendo in atto una serie di monitoraggi mirati per comprendere le cause principali del disagio, sottolineando come si stia collaborando quotidianamente anche con le aziende per minimizzare il più possibile l’impatto dovuto alla loro presenza.
«Come amministrazione – sottolinea il primo cittadino nella missiva – stiamo mettendo in atto un monitoraggio più mirato, che dovrebbe rivelarsi efficace per capire ulteriori cause e fare chiarezza.
Abbiamo inoltre segnalato più volte il problema agli enti territoriali (Ats dell’Insubria, Arpa Lombardia, Regione Lombardia e Provincia di Varese), chiedendo loro di intervenire per quanto di loro competenza. Ma occorre avere fiducia e pazienza, perché le procedure sono un po’ lunghe.
Intanto cerchiamo di arginare, per quanto possibile, il problema attraverso mirati interventi di demuscazione stato stabiliti in base alle esche sparse nelle varie aree.
Presso il quartiere Balina, oltre agli interventi ordinari ne verranno effettuati anche di straordinari, come quello della scorsa settimana, reso necessario per l’anomalia della situazione che si era scatenata».
Inoltre a partire dal primo settembre invierà una campagna di monitoraggio delle molestie olfattive (molf), che durerà almeno quattro mesi e vedrà il coinvolgimento di un gruppo di volontari che sono già stati individuati all’interno della zona interessata.
Questo permetterà di individuare con precisione anche le cause di questo ulteriore disagio, nella speranza di mettere una volta per tutte la parola fine sulla vicenda.
«Sempre all’inizio di settembre – conclude il sindaco Montano – organizzeremo un’assemblea pubblica per parlare delle problematiche del quartiere Balina.
Sarà l’occasione per approfondire cause, e possibili rimedi, dei problemi che affliggono i suoi abitanti, e per discutere di tutte le opere che stiamo facendo e che abbiamo intenzione di fare sull’area, anche per quanto riguarda il decoro ambientale e il miglioramento dei percorsi a disposizione della mobilità debole.
Inoltre sarà un utile momento di confronto con i cittadini, che potranno comprendere come il comune si sta muovendo, a volte in silenzio, per migliorare la qualità della vita nel quartiere».