Sono state presentate questa mattina a Solbiate Arno, tutte le tante novità riguardanti la raccolta differenziata dei 25 Comuni aderenti al consorzio Coinger che partiranno dal 1° settembre di quest'anno.
Una "rivoluzione" che si completerà nel 2023 con l'introduzione della cosiddetta tariffa puntuale che prevede il calcolo dell'effettiva produzione di rifiuti di ogni singola utenza.
A presentare tutte le novità, che saranno gestite dalle aziende Econord e Iseda, che si sono aggiudicate il bando da 55 milioni di euro, l'amministratore unico della società Fabrizio Taricco.
«Dal 1° settembre - ha spiegato Taricco - entreranno in vigore nuovi servizi come la raccolta degli indumenti usati e del materiale sanitario, la raccolta di plastica e cartone diventerà settimanale, quella del secco quindicinale».
Nei prossimi giorni verranno distribuiti a domicilio il nuovo calendario e anche i nuovi mastelli innovativi per la raccolta delle varie frazioni di rifiuti, oltre ad un opuscolo contenente tutte le novità.
«Gradualmente - ha proseguito Taricco - i centri raccolta non accetteranno più le tipologie di rifiuti raccolti porta a porta. L'obiettivo è introdurre la tariffa puntuale nel 2023; si tratta di un progetto ambizioso e tecnologicamente avanzato, non semplice per il quale chiediamo la collaborazione e la comprensione dei cittadini».
Alla presentazione è intervenuto anche Giorgio Ginelli, presidente dell'assemblea dei soci che si è tolto qualche sassolino dalla scarpa soprattutto nei confronti dei Comuni che hanno abbandonato il consorzio.
«Il progetto della tariffa puntuale è stato frutto di una lunga mediazione tra Comuni - ha dichiarato Ginelli - non nascondo che ci sono state divisioni e discussioni ma noto che nei Comuni che hanno lasciato Coinger e dove peraltro vedo che si continuano ad utilizzare i cestini della società, i costi sono aumentati del 14%. L'obiettivo della tariffa puntuale non è far diminuire la tariffa nell'immediato ma contenere i costi futuri e soprattutto fare del bene all'ambiente in cui viviamo. Non escludo l'ingresso di nuovi Comuni in Coinger».
Pronti a raccogliere la sfida anche le aziende che materialmente si occuperanno della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti.
«Coinger sta dimostrando di non ricercare il consenso ma si è messa in gioco per raggiungere obiettivi ambiziosi come la riduzione dei rifiuti - ha sottolineato Claudio Milanese, presidente di Econord - il nostro sforzo sarà quello di far entrare a regime il prima possibile il nuovo sistema; il rapporto costi benefici è a favore del cittadino».
I nuovi servizi riguardano anche la gestione dei centri raccolta, lo spazzamento, la pulizia dei mercati e il controllo dei cestini da remoto.