“Il nostro programma contiene solo obiettivi realizzabili e sostenibili dal punto di vista economico”. Sintesi che apre il volantino in distribuzione oggi, 13 maggio, al gazebo allestito dalla “Lista civica Poliseno – Ottaviani sindaco” nei pressi del mercato cassanese. Sole, caldo, passaggio di persone, pacche sulle spalle. Alla postazione allestita dalla formazione civica, con evidente componente di centrodestra, si illustra il lavoro impostato in vista delle elezioni comunali di giugno.
«Con noi – sintetizza il sindaco uscente, Nicola Poliseno – ci sono persone che lavorano nell’amministrare Cassano da cinque o dieci anni. Più altre che si mettono in gioco adesso. E anche il programma coniuga la continuità con quanto fatto finora e nuove idee. Sulla base di temi chiari. Non dobbiamo presentare cattedrali o proposte che non dipendono da noi. Andiamo avanti, grazie al Pietro».
Una stoccata? Viene da pensare all’idea del centrosinistra, che vorrebbe una scuola superiore, o un distaccamento di scuola superiore, in città. Cassano se lo meriterebbe, per peso demografico, identità e riconoscimento dei suoi talenti. Ma il percorso attraversa tanti scenari, non tutti governabili dalla prossima Amministrazione comunale.
Così il candidato sindaco Pietro Ottaviani: «In realtà – puntualizza – non abbiamo pensato alla realizzabilità e alla sostenibilità economica del nostro programma in contrapposizione con altri. Abbiamo pensato alla concretezza. Anche quando questo criterio può risultare un po’ scomodo». Un esempio? «Il verde, – ammette Ottaviani – ci siamo accorti di qualche errore. E vogliamo gestire la questione diversamente, con giardinieri comunali e realtà sociali».
Gli altri punti proposti oggi alla cittadinanza: tangenziale sud (completamento del tratto ecocentro/via Bonicalza entro il 2025, connesso allo sviluppo di piste ciclabili), investimenti sulle scuole (Parini, Dante, Fermi, Rodari, Maino, Orlandi, con migliorie su spazi, impianti e collegamenti), la citata gestione del verde (si elencano Magana, parco di città, viale del cimitero), sicurezza (più vigili, più videocamere di sorveglianza, più controllo del vicinato), piano straordinario di asfaltature. «Vorremmo – chiude, per ora, Ottaviani – anche interessarci alla presenza dei Carabinieri. Le esigenze del territorio sono cresciute, sarebbe auspicabile avere qui più risorse».