Il cuore della danza batte per i più poveri di Busto Arsizio. Un'unione speciale, quella che vede Aretè Oltreladanza salire sul palcoscenico per sostenere Passaparola Aps e un suo progetto importante, che permette di adottare tante famiglie in difficoltà.
Lo spettacolo, in programma il 13 maggio alle 20.45 al Cineteatro Lux di Sacconago, è stato presentato questa mattina a Palazzo Gilardoni, alla presenza dell'assessore ai Servizi sociali Paola Reguzzoni che ha ringraziato le associazioni per questo impegno comune: il Comune ha difatti dato il patrocinio.
Aretè presenta in realtà due spettacoli in uno, con Cirque des étoiles e il musical Strike, che esplora temi di solidarietà. Tutto ciò a favore appunto di "Adotta una famiglia", il progetto dell'associazione Passaparola.
L'assessore Paola Reguzzoni ha ribadito i ringraziamenti, ad Aretè in prima linea per il sociale e non è la prima volta: «Quest'anno aiuta l'associazione Passaparola, a cui va il mio secondo ringraziamento, perché è in trincea tutti i giorni come noi per la povertà estrema. Aiuta le famiglie in difficoltà con i bisogni anche primari. Molto interessante la tessera sospesa... si sostiene non solo con il cibo, ma anche con un aiuto legale e fiscale». Ci si trova infatti ad affrontare problemi, ha sottolineato, che diventano insormontabili per chi non ha i mezzi.
Situazione confermata da Paola Surano per Passaparola Aps. Che ha espresso la gratitudine per Aretè: «Grazie, perché ci hanno dedicato il loro spettacolo. Siamo un'associazione che si occupa di venire incontro alle esigenze delle persone attraverso pacchi alimentari e non solo. Il progetto citato è nato nel 2020, quando ci siamo accorti che tante persone che avevano bisogno non potevano neanche pagare 20 euro della tessera annuale per avere particolari benefit quali convenzioni con varie realtà come Caf o medici. Così abbiamo pensato al progetto "Adotta una famiglia". Chi vuole compra un certo numero di tessere da una a mille e dà possibilità di adottare una famiglia».
Aretè ha deciso con entusiasmo di dedicare lo spettacolo di fine anno a Passaparola ha rimarcato Elisabetta Seratoni. Il talento e la passione al servizio di chi assiste giorno dopo giorno i poveri: «Nel primo tempo un balletto, che nasce come classico ma vede coinvolti gruppi di danze contemporanea e non solo. Dopo un primo tempo un po' circense, spazio al musical con Strike». Il musical è con la partecipazione straordinaria di Massimo Dalla Mora e Daniele Lucchetti, ballerini del Teatro alla Scala e con gli allievi dei corsi di danza classica e contemporanea, acrodance, hip hop, musical
Busto ha raccolto subito l'appello e il teatro è sold out. Ma Aretè aiuta anche ad attirare l'attenzione sull'opera meritoria di Passaparola: quindi chi vuole sostenere l'associazione, può farlo contattando e decidendo come adottare le famiglie.
Contatti: 349 194 7265, ass.passaparola@libero.it