Come combattere l'insonnia con prodotti naturali
Oggigiorno sempre più persone faticano ad addormentarsi e a riposare bene. Dal momento che tale fenomeno è molto condizionante, ecco una guida utile su come combattere l’insonnia da ansia o da altri fattori scatenanti, attraverso l’uso di prodotti naturali privi di effetti collaterali.
L’insonnia: cos’è, a cosa è dovuta e cosa comporta
Prima di addentrarci nel mondo dei rimedi naturali per combattere l’insonnia, è doveroso comprendere di cosa stiamo parlando.
Il termine insonnia indica una sorta di difficoltà nel riuscire a prendere sonno e nel dormire profondamente. Questo disturbo rende gli individui piuttosto sensibili ai rumori, nonché soggetti a svariati risvegli notturni. Sebbene possa trattarsi di un evento più o meno frequente, ad ogni modo può rappresentare un vincolo per la vita quotidiana e per le attività che la riguardano.
Ci si accorge di soffrirne se per addormentarsi o riprendere sonno dopo un risveglio si impiega più di mezz'ora, e se eventi quali la difficoltà nel prendere sonno e il numero di risvegli notturni si verificano più di tre volte durante la settimana.
Generata da fattori prettamente psicologici come ad esempio la depressione, o ancora l'ansia scatenata da ritmi di vita frenetici e stressanti, può oltretutto dipendere da particolari fenomeni quali:
- la somministrazione prolungata ed eccessiva di alcuni farmaci;
- il dolore generato dalla presenza di determinate malattie;
- l’utilizzo non ponderato di sostanze eccitanti;
- la tossicodipendenza;
- l’abuso di alcol;
- l’alimentazione errata;
- la sindrome premestruale;
- la menopausa;
- l'ipertiroidismo;
- la sindrome delle gambe senza riposo.
Se tale condizione tende a perseverare nel tempo, diviene estremamente importante intervenire in modo efficace per incrementare la qualità del sonno e di conseguenza anche della vita. Bisogna quindi puntare a soluzioni che aumentino la durata della dormita permettendo al soggetto di essere ben riposato, attivo e produttivo durante il giorno, e che al contempo consentano un sonno continuativo, profondo e pertanto rigenerante.
Come combattere l'insonnia con metodi naturali
Oltre ad uno stile di vita sano costituito da ritmi controllati, regolare attività fisica, dieta sana, equilibrata, nonché povera di caffeina, e pochi altri utili accorgimenti quali un letto comodo e un ambiente poco luminoso così da favorire il riposo, ecco una serie di prodotti naturali utili a risolvere l’insonnia, qualora questi consigli non dovessero essere sufficienti.
Melissa: si tratta di una nota pianta ansiolitica e sedativa in quanto le sue proprietà agiscono sul sistema nervoso centrale riducendo la pressione arteriosa. Grazie all’olio essenziale presente all’interno delle sue foglie, risulta un rimedio estremamente calmante a livello muscolare e qualora si soffrisse di stati d’ansia.
Biancospino: funge da antispasmodico, antidepressivo, nonché da sedativo. È perciò utile in caso di soggetti particolarmente irritabili ed emotivi, i quali spesso e volentieri soffrono di angoscia, agitazione, tachicardia e palpitazioni.
Tiglio: anch’esso come la melissa agisce direttamente sul sistema nervoso centrale. Assumendolo si potranno placare sintomi quali nervosismo, tensione e mal di testa. Ovviamente, come beneficio consequenziale, il sonno ne risulterà avvantaggiato.
Passiflora: i prodotti a base di passiflora vantano proprietà sedative e ansiolitiche. Stimolano quindi ad avere un sonno profondo e ininterrotto.
Camomilla: possiede qualità antidepressive. Funge da tranquillante e pertanto ha un effetto rilassante molto potente. In questo specifico caso è però necessario fare attenzione a non eccedere nelle dosi dal momento che potrebbe sortire l’effetto contrario.
Valeriana: altrettanto nota per i suoi effetti benefici volti al rilassamento, è dunque un'ottima alleata dei soggetti che soffrono di ansia e insonnia. Incrementa la qualità del sonno diminuendo persino il tempo di attesa prima di addormentarsi.
Ulteriori metodi naturali per combattere l'insonnia
Oltre ai prodotti a base di camomilla, valeriana, biancospino, passiflora, tiglio e melissa assumibili al bisogno per mezzo di gocce o tisane, esistono delle ulteriori soluzioni volte alla stimolazione del rilassamento e di conseguenza anche del sonno. Si tratta degli oli essenziali di gelsomino, lavanda, rosa e maggiorana, in quanto dimostrano una funzione calmante per mezzo dei recettori coinvolti.
Altro rimedio efficace è rappresentato dall’olio al CBD, estratto dalla pianta della Cannabis Sativa al fine di trattare diversi disturbi come anche la riduzione degli stati d’ansia a favore del sonno. Abbiamo a che fare con una cura priva di effetti collaterali al contrario di quanto avviene con la medicina tradizionale, la quale in questo specifico caso tende ad alterare sia lo stato mentale del soggetto che ne fa uso, sia la sua percezione della realtà. Tra gli ulteriori vantaggi l'olio al CBD offre quello di placare la depressione e gli attacchi di panico, con un’azione davvero totale, benefica, e per di più totalmente naturale.
È da specificare che questa sostanza è stata frutto di numerose ricerche e pertanto è estremamente collaudata. È infatti stata sperimentata da numerosi individui, i quali hanno potuto riscontrare i tanto osannati benefici riguardanti il controllo del sonno, risolvendo ogni sorta di alterazione della mente e del corpo.
Come assumere l’olio di CBD
Per tutti coloro che soffrono di insonnia e che si stessero domandando quale sia il modo migliore per assumere l’olio di CBD, ecco come fare per essere certi di farne buon uso riuscendo ad approfittare dei suoi vantaggi.
Innanzitutto bisogna puntualizzare che la somministrazione di tali gocce può avvenire direttamente lasciandole cadere al di sotto della lingua per poi ingerirle, oppure combinandole con acqua o con della tisana. I momenti della giornata più indicati sono sia prima del pasto, sia dopo aver mangiato, a seconda delle preferenze.
Ad ogni modo per poter notare i primi giovamenti bisogna considerare di attendere alcuni giorni, durante i quali l’azione si diversifica da persona a persona, iniziando a fare effetto sin dalla prima mezz'ora dalla sua assunzione fino ad arrivare ad un tempo limite di circa due ore. In altre parole mette in pratica le sue proprietà curative nel momento in cui sia il fegato che l’apparato digerente iniziano a metabolizzarlo. Infine per quanto concerne il dosaggio, è indispensabile variarlo a seconda delle proprie esigenze.
Conclusioni
Come emerge dai dati, esistono numerosi prodotti naturali per combattere l’insonnia, scegliendo quello più idoneo alle proprie necessità, nonché al gusto personale.Se i sintomi perdurano e non si ha ancora una soluzione al problema dell'insonnia, consultare uno specialista e chiedere un parere medico.