Una Pro Patria eroica guasta la festa all'Albinoleffe

L’Albinoleffe prova a fare festa per il suo stadio nuovo di zecca, la Pro Patria cerca di guastarla. E ce la fa, eroicamente. 

Nel primo tempo i bergamaschi trafiggono subito la porta tigrotta: Manconi riceve un assist perfetto da oltre metà campo e arriva troppo disinvolto per essere imbrigliato da un’improvvisa doppia guardia. È l’uno a zero per  i padroni di casa e una brutta sensazione che si allunga. Rafforzata dal dover subito dopo rinunciare a Brignoli, che Prina deve sostituire con Ferri già al 9’. Invece no: al 18’ il calcio d’angolo di Manconi è l’ultima fiamma.

Poi è tutta Pro. Tigrotti testardi nel tenere e difendere palla, con una resistenza che ostentano soprattutto Pizzul e Galli. Ma che dire di Nicco, Pierozzi, Ferri... a turno tutti rendono la vita difficile a Rossi. Persino all’ultimo istante, in cui la difesa bergamasca sta per consegnare un regalo ai tigrotti con un autogol, ma il portiere scarta e getta.

Si torna in campo, la Pro è decisa ancora a mostrare tutto il suo carattere e Nicco lo scrive fino a all’ultimo millimetro al 10' del secondo tempo, ma è il portiere avversario ancora una volta a cancellare con una respinta la potenza del suo destro. Non molla, la Pro Patria anzi ci riprova immediatamente, prima con Piu, quindi Ferri viene atterrato in area ma per l’arbitro non è rigore. Al 56’ Prina sostituisce Stanzani con Parker, ma è ancora Piu a minacciare la porta di Rossi.

Una lotta senza fine, che prosegue in ogni condizione, anche con due tigrotti a terra all’occasione. Dal 60’ si rimpallano le chance di fare gol le due formazioni per qualche minuto e qualche esitazione di troppo in difesa fa rabbrividire. Ma i ragazzi si riscattano subito e al 66’ è un deciso Caprile a spegnere le velleità di Poletti, ancora il portiere biancoblù sarà prodigioso.

Colombo prende il posto di Sportelli al 74’. Intanto l’Albinoleffe si è conquistato un angolo, la barriera tigrotta salva due volte la porta. Ferri  a terra per difendere la palla con tre giocatori dell’Albinoleffe è una delle immagini che ci portiamo via da Zanica. Provati da una partita in cui hanno dato tutto, arrivano le ammonizioni per i ragazzi (e anche per il mister). Al 77’ punizione di Giorgione di poco sopra il palo, Caprile era pur sulla traiettoria.

All’80’ Pierozzi fa esplodere di gioia i tifosi biancoblù, la loro voce si è sentita in modo immenso e sempre.

La Pro porta a casa un punto dal valore incalcolabile in questa prima partita del girone di ritorno. Alla fine ci sono i fuochi d'artificio: ma se li guardate bene sono biancoblù.

Ottocentouno gli spettatori.

U.C. ALBINOLEFFE – AURORA PRO PATRIA 1919     1 – 1       (1 – 0)

Marcatori: 7′ p.t. Manconi (PPA); 35′ s.t. Pierozzi (PPA) 

U.C. ALBINOLEFFE (3-5-2): 12 Rossi; 6 Saltarelli, 24 Marchetti, 14 Ntube; 16 Gusu, 17 Giorgione, 20 Genevier, 21 Poletti, 7 Tomaselli (39′ 99 Petrungaro); 9 Cori (15′ s.t. 19 Ravasio), 10 Manconi (15′ s.t. 11 Galeandro). A disposizione: 40 Facchetti, 15 Michelotti, 18 Doumbia, 25 Zoma, 30 Martignago, 41 Muzio, 42 De Felice, 44 Concas. All. Marcolini. 

AURORA PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Caprile; 5 Molinari, 4 Saporetti, 6 Sportelli (29′ s.t. 21 Colombo); 11 Pierozzi, 8 Brignoli (10′ 25 Ferri), 10 Nicco, 3 Galli, 15 Pizzul; 7 Stanzani(11′ s.t. 9 Parker), 27 Piu. A disposizione: 12 Mangano, 2 Bagni, 18 Banfi, 22 Bergamo, 26 Zeroli. All. Prina. 

ARBITRO: Domenico Mirabella di Napoli (Emanuele Fumarulo della Sezione di Barletta e Francesco Piccichè della Sezione di Trapani. Quarto Ufficiale Emanuele Ceriello della Sezione di Chiari). Angoli: 3 – 5. Recupero: 1′ p.t. – 4′ s.t.

Ammoniti: Sportelli, Pierozzi, Pizzul, Prina, Saporetti (PPA); Giorgione, Petrungaro (ALB).

 IL VIDEO