Rinvigorita dall'impresa sotto la neve nel giorno dell'Immacolata, la Castellanzese vuole un altro bottino pieno nello scontro salvezza con Villa Valle, in programma domenica 12 (ore 14.30) allo stadio “Giovanni Provasi”. Dopo la Folgore Caratese, i neroverdi di Cotta puntano allo scalpo della formazione bergamasca che veleggia a quota 12 punti in classifica (due in meno della Castellanzese) in piena zona “rossa”. Un match di valenza capitale per entrambe le compagini che non riescono a schiodarsi dai bassifondi della graduatoria, nonostante valori di squadra nettamente superiori, come testimoniano la vittoria della Castellanzese sulla Folgore o l'ottimo match disputato dal Villa Valle contro la neo-capolista Casatese, nell'ultimo turno di campionato.
La società bergamasca ad inizio stagione aveva deciso di affidare la panchina a Valter Bonacina, a inizio novembre l’allenatore è stato sostituito da Alessio Delpiano. Un Villa Valle che ha cambiato tanto rispetto alla scorsa stagione; per la retroguardia l’esperienza di un giocatore come Boni (ex NibionnOggiono) e Adobati (ex Crema), poi la velocità dell’esterno Seck (ex Brusaporto) e davanti un giocatore come Florian (ex Luparense).
Due gli ex di turno della gara, i due difensori neroverdi Luca Meregalli e Francesco Micheli che nella passata stagione vestivano proprio la maglia del Villa Valle.
QUI LEGNANO. La truppa di Marco Sgrò è su di corda e morale. Le ultime prestazioni (eccezion fatta per lo sfortunato match contro lo Sporting Franciacorta) hanno dato vigore e punti alla classifica dei lilla, attaccati al treno play-off. La marcia è necessario non si arresti proprio domenica, al “Mari”, contro la matricola Leon. Un match, sulla carta fatto per i lilla per incamerare tre preziosi punti, che nasconde però delle insidie, visto che la “piccola” Leon ha dimostrato di volersela e sapersela giocare con tutte al primo anno nei Dilettanti. E il bottino di 17 punti non è per nulla malvagio, nonostante la peggior difesa del girone B, con 34 reti subite. Brianzoli reduci dal 2-2 contro la quotata Calvina Desenzano, mentre il Legnano ha dimostrato qualità e carattere nell'1-1 contro l'ex capolista Arconatese.