Silvestrini: «Tre milioni per una bicipolitana a Gallarate. E ripensiamo insieme piazza Garibaldi»

Sostenibilità. «È il filo rosso che deve unire tutta l’attività amministrativa e guidare scelte non rimandabili», dice la candidata sindaco del centrosinistra di Gallarate Margherita Silvestrini. Un tema a cui intende dedicare un assessorato specifico e che passa «dalla riqualificazione degli spazi pubblici alla tutela del patrimonio arboreo esistente. Occorre lavorare per ridurre le emissioni di Co2, facilitando la riqualificazione energetica anche degli edifici privati. E sensibilizzando le persone a farsi promotrici di buone pratiche».

La bicipolitana

Una delle idee riguarda il progetto della “bicipolitana”. «Attorno alle scuole c’è una quantità abnorme di traffico – osserva Davide Ferrari, segretario cittadino e candidato al consiglio comunale del Partito Democratico –. Un anno e mezzo fa, avevamo suggerito l’istituzione di percorsi ciclabili che unissero le scuole al centro e il centro ai rioni. La proposta prende spunto da quanto fatto a Pesaro dal sindaco Ricci, che abbiamo anche ospitato in un incontro online».

In sostanza, «si tratta di linee per la mobilità dolce ben riconoscibili, di colore diverso, che collegano luoghi definiti. Le ciclabili potevano essere realizzate con costi relativamente bassi, sfruttando anche le innovazioni introdotte nel codice della strada. La cosa, però, non è stata presa in considerazione».

Ora il centrosinistra la ripropone, ampliandola. «La mancanza di sicurezza percepita sulle strade è uno dei motivi per i quali non viene utilizzata la bicicletta. Una persona in bici è un’auto in meno sulle strade, a beneficio di tutti, anche di chi non può fare a meno di utilizzare l’auto».

La squadra di Silvestrini crede molto nel progetto e la candidata sindaco annuncia che «vogliamo destinare 3 milioni, nel corso dei cinque anni di amministrazione, alla realizzazione della bicipolitana».

Una piazza in ogni rione

La sostenibilità, sottolinea Ferrari, passa anche dalla «qualità degli spazi pubblici». Per questo nel programma del centrosinistra si parla di «una piazza in ogni rione».

«Prendiamo per esempio Madonna in Campagna. I residenti lamentano la mancanza di un luogo dove ritrovarsi. Se non una piazza, è possibile realizzare uno spazio lineare. Via Madonna in Campagna potrebbe diventare un viale alberato, restringendo la carreggiata ora molto ampia e prevedendo spazi per i pedoni e le piantumazioni. Così, rigenerando la città con la natura, si otterrebbe un luogo piacevole da vivere con un accesso più sicuro a scuole e oratorio».

Piazza Garibaldi

«Quando il senatore Galliani è stato a Gallarate, ha speso belle parole per piazza Garibaldi, aggiungendo “peccato per le auto”. Noi siamo d’accordo con lui», afferma Ferrari.

«Vogliamo trovare un modo per riqualificarla – prosegue – ripensando la sosta e la presenza massiccia delle auto, per dare a questo luogo un volto più degno. Non diciamo di voler pedonalizzare tutta l’area, ma di rimettere mano alle superfici, senza perdere troppi posti auto ma portando verde e arredi».

«In passato – aggiunge Silvestrini – abbia dato degli spunti, ma le decisioni vanno prese insieme, passando anche per delle sperimentazioni. Il nostro stile è questo: trovare una soluzione con tutte le persone coinvolte».