Punto, in conferenza stampa, di Gigi Farioli. Un punto politico: «Il Partito Popolare Europeo è riferimento cardine mentre vedo l’ennesima transumanza, alcuni azzurri che vanno in tante formazioni politiche. Da mesi. In modo più o meno chiaro, in questi giorni si è parlato troppo di Farioli, o troppo di Forza Italia. È importante mettere un punto fermo».
In vista delle urne: «Chi vorrà votare Farioli non dovrà votare Forza Italia e chi vorrà votare Forza Italia potrà votare Farioli». Affiancato dal capolista, Franco Binaghi, il due volte sindaco torna a puntualizzare: « Il grande quesito è: ma Farioli è di Forza Italia o no? Binaghi è di Forza Italia o no? Per quanto mi riguarda, ci riconosciamo nelle proposte e nei valori del Partito Popolare Europeo, recentemente enunciati anche da Silvio Berlusconi. La cosa più vergognosa è che si dica che Farioli ha deciso di allearsi con la sinistra. Farioli è il Farioli di sempre, europeista, garantista, cristiano, liberale, popolare. Candidato sindaco chiaramente di centro destra».
Ancora su Forza Italia: «Vivo il distacco con profonda tristezza, avrò modo di parlarne dopo le elezioni. Intanto, però, sottolineo che non abbiamo scelto di transumare in un’altra forza politica. Non in Fratelli d’Italia, come hanno fatto moltissimi. Perché intendiamo rimanere fedeli a principi e contenuti. Sarei meritevole di espulsione ma non mi si può espellere per coerenza, dignità e 30 anni di esperienza».
Conclusione di Binaghi: « Non abbiamo condiviso la scelta di Forza Italia di appoggiare un movimento che non è europeista né liberare. I cittadini di centrodestra devono avere la possibilità di scegliere. E noi non potevamo stare con un movimento che non ha votato il Pnrr. Quella non è una coalizione di centrodestra, è di destra con un centrino».