Cittadini per lo più mai avvicinatisi alla politica (tre eccezioni su 24) per un obiettivo comune: il secondo mandato del sindaco.
Nel parco di via Foscolo sfilano i candidati della lista civica Antonelli, con la sera calata presto a ricordare che non è più estate e incalza il caldo autunno elettorale. A presentare i volti che si sono messi in gioco il coordinatore Francesco Iadonisi, oltre che lo stesso primo cittadino Emanuele Antonelli.
Tra gli interventi, quella della capolista Patrizia Testa, la presidente della Pro Patria che ha scelto di scendere in campo, questa volta elettorale, e ha citato il suo maestro di vita, suo padre.
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È intervenuto anche Roberto Ghidotti, che è il "veterano", in quanto è già stato in consiglio comunale: «Importante, perché siamo noi consiglieri che decidiamo il destino della città. Il nostro obiettivo come lista? Quello di far eleggere il sindaco al primo colpo, tutti insieme».
Tutti insieme, è il concetto risuonato a più riprese. Parliamo appunto di cittadini fuori dalle esperienze politiche, esclusi Mario Cislaghi, Maurizio Artusa e Matteo Sabba. L'anima Libertas è rappresentata da Elisabetta Caron e Marco Lanza. Presenti anche gli esponenti delle altre realtà politiche in sostegno a Emanuele Antonelli, Massimiliano Nardi (Fratelli d'Italia) e Orazio Tallarida (Forza Italia). Lega assente solo per un altro impegno, ma - ribadisce Antonelli - tutte queste liste stanno remando nella medesima direzione.
Il tempo di infilarsi la maglietta, una foto sotto il peso del buio vicino all'acqua del parco, quindi tutti al Chiringuito.
