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Economia | 06 settembre 2021, 17:44

Coldiretti in "rosa", a Varese con le imprenditrici di Donne Impresa

Successo per la tappa prealpina dell'iniziativa "Domenica rosa in cascina" che ha toccato il nostro territorio e alla quale sono intervenute decine di partecipanti alla scoperta dell'agroalimentare del Varesotto.

Coldiretti in "rosa", a Varese con le imprenditrici di Donne Impresa

Da tutta la Lombardia in provincia di Varese per l'appuntamento che ieri, domenica 5 settembre, ha visto protagoniste le imprenditrici agricole per "Domenica rosa in cascina", l'iniziativa firmata da Coldiretti Donne Impresa.

Una giornata che le imprenditrici agricole lombarde hanno vissuto sul territorio prealpino riscoprendolo e assaggiandolo a 360°. La giornata è iniziata con la visita all’eremo di Santa Caterina del Sasso, cui è seguita l’illustrazione dei prodotti agroalimentari a filiera corta made in Varese, dal Miele Varesino dop alla Formaggella del Luinese, altra denominazione di origine protetta del territorio, agli asparagi di Cantello Igp e ancora il salame, i formaggi vaccini e caprini, i prodotti dell’alveare, e poi ancora le pesche di Monate, i prodotti del bosco e dell’alveare e i fiori.

“E’ stata una preziosa occasione per scoprire la grande eterogeneità del paniere produttivo prealpino - rimarca il presidente di Coldiretti Varese Fernando Fiori - che peraltro ha un grande e nobile passato anche nella storia dell’alta gastronomia, si pensi ad esempio a Bartolomeo Scappi, tra i massimi autori della cucina rinascimentale, che era nativo di Dumenza e a cui si deve la primordiale ricetta antesignana del risotto alla milanese”.

C’è stato tempo anche per scoprire l’agrigelato prodotto dall’agriturismo Il Vecchio Castagno e per visitare i vigneti di Cascina Piano, sempre ad Angera, realtà che produce i vini Igt Ronchi Varesini. Nella top ten dei settori più rosa, anche nel Varesotto c’è l’agricoltura. La campagna è il luogo dove più si esprime la vocazione imprenditoriale femminile all’accoglienza, al benessere e ai servizi sociali.

Altra caratteristica – aggiunge Coldiretti Varese – è la transizione “verde” guidata più dall’etica che dalla competitività. "Le aziende agricole sviluppano tutte le potenzialità creative espresse da generazioni di donne. Dall’agriturismo alle fattorie didattiche fino a quelle sociali sono gli ambiti dove ospitalità, ristorazione, attenzione alla persona, salute e qualità della vita vengono espressi totalmente, e ciò si tocca con mano anche in provincia di Varese. Le imprenditrici agricole manifestano la propensione e la cura per gli animali, spesso in regimi ecosostenibili puntando a modelli di sviluppo innovativi che sposano anche la tradizione”.

E attraverso Donne Impresa, tutte le imprenditrici in agricoltura – o aspiranti tali – possono ottenere diverse informazioni su come fare impresa, realizzare i propri progetti, partecipare ad eventi formativi sempre aggiornati e conoscere come aprire strutture socialmente utili come ad esempio, le fattorie sociali, gli agriasilo e le fattorie didattiche.


Redazione

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