![Pierpaolo Frattini, "custode" del lago e direttore generale del Comitato organizzatore dei grandi eventi del canottaggio a Varese oltreché della Canottieri Varese](https://www.ilbustese.it/fill/90/90/fileadmin/archivio/ilbustese/2025/05/Pierpaolo_Frattini_Canottieri_Varese.jpg "Pierpaolo Frattini, "custode" del lago e direttore generale del Comitato organizzatore dei grandi eventi del canottaggio a Varese oltreché della Canottieri Varese")
Dopo l’ennesimo allagamento (leggi QUI) e lo sfogo dei volontari della Lega del Cane sulla situazione in cui versa il canile di via Friuli, finalmente qualcosa a Palazzo Estense si è mosso.
Sull’albo pretorio è stato pubblicato l’avviso con cui il Comune da il via all’iter per la costruzione del nuovo canile, o almeno ci prova. Nel senso che Palazzo Estense, dopo aver individuato un nuovo comparto urbanistico, presso l'area denominata "Duni", per la ricollocazione del canile rifugio comunale, ora cerca operatori economici interessati a presentare proposte di finanza di progetto “aventi ad oggetto la concessione dei lavori di realizzazione e la successiva gestione e manutenzione del compendio”, che ospiterà anche i gatti randagi.
Il Comune di Varese corrisponderà al concessionario un canone di disponibilità per un importo massimo annuo di 70 mila euro per tutta la durata della convenzione con cui si vorrebbe realizzare una moderna struttura di accoglienza.
Un progetto a cui la Lega del Cane sta lavorando da un anno, con il prezioso contributo di Siua, del professor Roberto Marchesini e degli architetti di Varese Design Week. «Tutti professionisti che già da anni si sono messi a disposizione per regalare a Varese e ai suoi cani il parco canile che merita – spiega Alessandra Calafà, presidente Lega Del Cane Varese – Con loro leggeremo questi documenti e capiremo la fattibilità del progetto».