La furia e la capacità distruttiva del torrente Tinella ha dimostrato anche in questa giornata di ennesima emergenza legata al maltempo, tutta la sua pericolosità per il territorio di Luvinate e per i suoi cittadini (guarda QUI il video dell'esondazione).
Come sempre in prima fila nella gestione dell'emergenza il sindaco Alessandro Boriani che davanti al ponte di via San Vito, epicentro dell'esondazione del fiume, coordina i lavori di messa in sicurezza e di sgombero dei materiali trascinati dal Tinella sulle strade del paese.
«E' caduta moltissima pioggia - commenta il primo cittadino - purtroppo l'acqua è arrivata prima della fine dei cantieri e dei lavori in corso di protezione dal dissesto idrogeologico, non permettendoci di testarne l'efficacia. A marzo abbiamo presentato in Regione un progetto da 600 mila euro per la sistemazione dell'ultimo tratto del torrente e il rifacimento del ponte comunale che da quando c'è stato l'incendio del Campo dei Fiori non è più in grado di contenere le acque del Tinella quando arrivano le piogge. Siamo in attesa di una risposta sui finanziamenti».
Le previsioni meteorologiche non promettono nulla di buono per il fine settimana. «Siamo in allerta ormai da quattro anni - conclude Boriani - e la popolazione di Luvinate è costantemente informata».