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Busto Arsizio | 29 giugno 2021, 06:01

Busto, piazza XXV Aprile: eppur si muove

Ripristinata la chiusura della ex caserma Carabinieri, fino a pochi giorni fa accessibile per chiunque. Sostituite le panchine più ammalorate. La voce di chi vive e lavora in zona: «Bene, ma dalle sedute con le fioriere continuano a uscire i topi»

La ex caserma dei Carabinieri è di nuovo inaccessibile. Nelle foto in fondo all'articolo, il cancello, com'era e come è, e le panchine appena posizionate

La ex caserma dei Carabinieri è di nuovo inaccessibile. Nelle foto in fondo all'articolo, il cancello, com'era e come è, e le panchine appena posizionate

La ex caserma dei Carabinieri è di nuovo inaccessibile. Dopo il trasloco dell’Arma nella struttura di via Bellini, il presidio di piazza XXV Aprile era rimasto a disposizione, si fa per dire, di chiunque. Per settimane: cancello socchiuso, possibilità di entrare pressoché illimitata. Una situazione di cui si erano accorti tutti i residenti. Poi  si incominciarono a sentire voci provenienti dall’area. Durò poco: catena e lucchetto sistemarono la situazione. Solo che, nei giorni scorsi, l’accesso è risultato di nuovo “permeabile” (una magagna fra tante, vedi articolo qui). La catena non chiudeva più nulla (foto sotto l’articolo). Nelle scorse ore il ripristino della chiusura.

A opera di chi? A chi compete la sicurezza del comparto? I pareri contrastano: Comune, Provincia, Demanio, Ministero… Fatto sta: falla opportunamente tamponata, chi vive e lavora in zona ringrazia.

E non finisce qui, perché fra le criticità della piazza c’erano (ci sono) le panchine. Tante malridotte. Segnalazione del 23 giugno. Tre, nuove di pacca, utilizzabili oggi, giorno 28.

Si spera che si tratti di un nuovo inizio. Le pendenze per fare defluire precipitazioni abbondanti preoccuperanno ancora e lo sguardo continuerà ad andare alle sedute con fioriere traslocate dalla Ztl (se le ricorderanno in tanti, anche se adesso sono piuttosto malridotte). Da lì, ripete chi frequenta la zona, saltano fuori i topi.

Ma le recenti migliorie sono un, piccolo, raggio di sole. Ne arriveranno altri?

Stefano Tosi

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