/ Attualità

Attualità | 02 giugno 2021, 09:49

Spagna, Francia, Grecia o Croazia? Paese che vai, regola che trovi. Ecco come andare in vacanza dall'Italia in attesa del Covid pass europeo

Le regole anti-Covid sono spesso diverse da nazione a nazione: proviamo a capire cosa serve oggi prima della partenza, dal tipo di tampone e non solo. In attesa del Covid pass europeo che semplificherà tutto e potrebbe essere pronto prima del 1° luglio

Foto tratta dalla pagina Facebook di Aeroporto di Milano Malpensa

Foto tratta dalla pagina Facebook di Aeroporto di Milano Malpensa

Molti cittadini della nostra provincia e del Paese studiano i voli e si interessano per andare all'estero nei mesi estivi: abbiamo provato a riassumere quali sono le regole per raggiungere le nazioni che sono le mete principali estive per chi è in partenza dal nostro territorio, soprattutto per quanto riguarda il tampone richiesto e le tempistiche in cui effettuarlo, spesso diverse da Paese in Paese. C'è da aggiungere che la situazione, in attesa del Covid pass europeo, è ancora abbastanza complessa.

Il certificato digitale Covid dell'Unione Europea, che dovrà essere riconosciuto da tutti gli stati membri dal primo luglio, faciliterà le cose e comunque per andare all'estero dovremo dimostrare di avere eseguito la vaccinazione, essere guariti dal Covid negli ultimi 6 mesi (in qualche caso si accettano gli ultimi 9 mesi) o esserci sottoposti a test ed essere negativi tendenzialmente nelle ultime 72 ore.

È possibile che alcuni Paesi come l'Italia (metà giugno) emettano prima il Covid pass in formato digitale o su supporto cartaceo e munito di un codice QR con firma digitale: quando il verificatore chiede al cittadino il certificato, viene visualizzato il codice QR e la firma digitale viene verificata.

Cliccando su viaggiaresicuri.it, un servizio della Farnesina, e su reopen.europa.eu tutte le info sulle regole adottate in ogni Paese europeo.

SPAGNA 
Serve un tampone molecolare negativo effettuato 72 ore prima della partenza dai 6 anni in avanti. Basta un certificato originale digitale o cartaceo che lo attesti in spagnolo, inglese, tedesco, francese o in italiano con traduzione in spagnolo effettuata da un organismo ufficiale. È anche necessario compilare un modulo di controllo sanitario o "formulario di salute pubblica". A differenza di quanto scritto da alcuni, anche per le Canarie è necessario un test molecolare e non viene accettato quello rapido (come è riportato QUI, nel sito ufficiale delle Isole Canarie).

FRANCIA 
Qui le cose sono più complesse visto che si richiede il tampone molecolare del tipo Pcr-Rt e non è accettato quello antigenico (rapido) né è accettato un test Pcr differente da Pcr-Rt a cui sottoporsi nelle 72 ore prima di partire ed è obbligatorio anche per chi ha già ricevuto la seconda dose o la dose unica di vaccino. L'obbligo riguarda tutti i cittadini di età superiore agli 11 anni. Necessaria anche l'autocertificazione.

GRECIA
Qui sono richiesti o un certificato di vaccinazione contro il Covid che però potrebbe comunque essere seguito da test casuali di verifica una volta giunti in Grecia, oppure un test molecolare negativo effettuato entro le 72 ore dalla partenza dai 5 anni in avanti o il certificato di guarigione dal Covid avvenuta negli ultimi 9 mesi rilasciato da laboratorio certificato o autorità pubblica (ad esempio: Ats). I certificati possono essere prodotti anche in italiano. In alternativa serve un certificato di test molecolare Pcr positivo eseguito almeno due mesi prima dell’arrivo (ma non oltre i 9 mesi), che confermi la guarigione. 

CROAZIA
Per non incorrere nella quarantena è necessario avere superato il ciclo completo della vaccinazione da almeno 14 giorni (è accettata anche solo la prima dosa se si certifica di essere guariti dal Covid) oppure è richiesta l'attestazione di guarigione dal virus negli ultimi 6 mesi attraverso certificato medico o che attesti la positività nei 180 giorni precedenti.
Altrimenti è necessario sottoporsi a tampone ed essere negativo dai 7 anni in poi. Possibile anche effettuare il tampone a proprie spese all’arrivo in Croazia ma si resta in autoisolamento fino a un risultato negativo.

AL RIENTRO
In attesa del Covid pass, fino al 31 luglio al rientro in Italia da un Paese dell’Ue o da Regno Unito e Svizzera ma anche da Israele, va compilato il formulario digitale di localizzazione (clicca QUI) per soggiorno o transito nei 14 giorni precedenti ed è obbligatorio l’esito negativo di un tampone molecolare o antigenico effettuato nelle 48 ore prima dell’arrivo nel nostro Paese.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore