Un po’ scuola dell’infanzia, un po’ arca di Noè, un po’ fattoria didattica: chi oggi, 19 maggio, si è avventurato negli ampi spazi verdi dell’asilo Santa Maria del Cerro, a Cassano Magnago, si è trovato davanti a uno scenario inusuale. Insieme alle maestre e ai bambini, popolavano il prato retrostante il plesso asini, galline, una pecora, un paio di cani, tartarughe. Animali condotti a diretto contatto con i piccoli iscritti, in completa sicurezza, dagli esperti de “La casa degli asinelli”, fattoria educativa di Carbonate.
Sotto l’occhio divertito del presidente del Consiglio direttiva della scuola, Luigi Mombelli, i bambini hanno ascoltato, accarezzato, avuto un approccio (per alcuni certamente il primo) con amici che, a vario titolo e con diverse modalità, sono da tempo immemore “compagni di viaggio” per l’uomo, nelle sue fatiche e nei suoi momenti di svago. E se l’atteggiamento dei piccoli è stato variabile, dal timido all’entusiasta, comunque sempre nel segno della curiosità, i quadrupedi si sono lasciati avvicinare dimostrando la pazienza e la mansuetudine che notoriamente li contraddistinguono. Star di giornata, Arno, l’asinello che ha regalato a tutti il piacere di un incontro ravvicinato e di una coccola.
«Questa iniziativa – ha commentato Mombelli – è possibile grazie ai contatti presi con “La casa degli asinelli”, che si occupa di educazione, didattica e pet therapy, e alle ampie aree verdi di cui dispone la nostra struttura. Oltre 2.500 metri quadri che possiamo mettere a disposizione dei nostri iscritti e che speriamo di potere utilizzare di nuovo per organizzare, nei prossimi mesi, un centro estivo. Siamo in attesa delle direttive ma, dopo le limitazioni dello scorso anno, ci piacerebbe tornare a fare le cose come si deve. Ci teniamo per i bambini: fra aree di nostra pertinenza, vicinanza alla Magana e, in generale, posizione in una zona poco battuta dal traffico, qui possiamo allestire una proposta davvero particolare».
Per la gioia dei bambini (entro il 25 maggio tutti gli oltre 130 iscritti incontreranno Arno & company, a gruppi di 20 circa) e la soddisfazione delle famiglie.